Sfilata, spettacoli e dibattiti: sabato 27 settembre torna il Pride Belluno
Luxuria e l’avvocata Parigiani ospiti d’onore: ritrovo alle 14 davanti alla stazione. Gli organizzatori: «Se non sono di tutti i diritti diventano dei privilegi»

Mancano pochi giorni all’edizione 2025 del Pride Belluno, che sabato 27 tornerà a colorare le vie della città con corteo, interventi e spettacoli. L’appuntamento è per le 14 nel piazzale della stazione, dove ad accogliere partecipanti e curiosi ci saranno lo stand trucco e le drag queen, presentatrici di questa edizione.
Protagoniste della giornata saranno due figure di spicco del movimento Lgbtqia+: Vladimir Luxuria, attivista, scrittrice, attrice ed ex deputata – prima persona transgender eletta in un Parlamento europeo – e Roberta Parigiani, avvocata e portavoce del Movimento identità trans. Parigiani, nota per il suo impegno nella difesa dei diritti e dell’autodeterminazione delle persone trans, è stata bersaglio di attacchi mediatici, ma continua a rappresentare un punto di riferimento nazionale.
Alle 14.30 inizieranno gli interventi dal palco, poi alle 15 il corteo partirà verso il centro. Una tappa importante sarà piazza Duomo, davanti a prefettura e municipio, dove si parlerà di famiglia, salute mentale e diritti insieme a Famiglie arcobaleno, Agedo, l’Ordine delle psicologhe e degli psicologi del Veneto e la rete legale ReLandford. Il percorso si concluderà in piazza dei Martiri, con altre testimonianze e performance artistiche: tra queste Destinyyy, drag queen bellunese, il gruppo High heels Belluno e uno spettacolo di Liberamente circo.
Gli organizzatori sottolineano l’attenzione all’accessibilità: «Abbiamo previsto un servizio di assistenza dedicato a chi necessita di supporto durante il corteo, spazi riservati per le persone in sedia a rotelle, interprete Lis e una navetta accessibile per raggiungere la stazione», spiegano, invitando chi ha bisogno a scrivere o mandare un messaggio vocale al numero 366 213 1876.
La festa continuerà in serata alla Casa dei beni comuni, con musica e performance artistiche. «Quella di sabato sarà una giornata di euforia, ma anche di contenuti politici e richieste chiare alla nostra classe dirigente», ribadiscono gli organizzatori. «I diritti o sono di tutti o diventano privilegi: vogliamo costruire un mondo più giusto, e speriamo che anche chi oggi critica o deride il Pride scelga di viverlo insieme a noi, per capirne il significato».
Il corteo si svolgerà con ogni condizione meteo: «Con la pioggia o con il sole ci riprenderemo le strade della città».
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