Bancarotta Alles Chieste condanne per undici anni
Alpago
Fallimento Alles, la Procura contesta una bancarotta fraudolenta con un buco da 2 milioni di euro alla società a responsabilità limitata alpagota. Ieri il pubblico ministero Gallego ha chiesto quattro anni e mezzo per David Calvi e Alessio Stefani, due anni per Alessandro Zamperetti e l’assoluzione per Alexander Perenthaler.
L’avvocato di parte civile Antinucci ha aggiunto un risarcimento di 2 milioni 700 mila euro. Insieme al pubblico ministero c’era anche la curatrice fallimentare Stefania Attinà. Alla fine della discussione il collegio formato dai giudici Coniglio, Zantedeschi e Cittolin ha rinviato al 12 maggio per eventuali repliche e sentenza. I difensori sono Frapiccini e Valenti di Macerata e il bellunese Prade.
Alles era una società a responsabilità limitata che aveva sede in via dell’Industria, nella zona industriale di Pieve d’Alpago. Produceva abbigliamento di buona qualità, che distribuiva in giro per i negozi convenzionati. Gli affari devono essere andati molto male, soprattutto nell’anno 2016. Il fallimento è stato dichiarato l’11 ottobre dello stesso anno dal giudice Paolo Velo. I quattro legali rappresentati avrebbero distratto una cifra sui due milioni di euro, questa è l’accusa.
Il processo è arrivato al suo epilogo con le richieste della pubblica accusa, che ha ritenuto provata la penale responsabilità degli imputati. Quanto al legale che tutela la massa dei creditori, ha formulato la sua richiesta sulla base dei mancati pagamenti. —
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