Assi onlus, da dieci anni in prima fila a favore dei diversamente abili

SEDICO. Dieci anni di Assi onlus, l’associazione sociale sportiva invalidi che ha trovato casa a Sedico, nell’ex bocciodromo, ora ribattezzato Palaskating, dove quotidianamente porta avanti le sue attività. Ed è un autunno particolarmente intenso, quello che sta vivendo l’associazione presieduta dal campione paraolimpico Oscar De Pellegrin, nel decennale della fondazione. Per spegnere tutti insieme le prime dieci candeline, è stato organizzato per sabato 30 novembre alle 20,30 (al Palaskating di Sedico) un concerto del cantautore bellunese Giorgio Fornasier.

«Sarà l’occasione giusta per fare un viaggio all’interno della canzone italiana, da Chiesetta alpina a Caruso di Lucio Dalla, e ripercorrere così la storia della canzone italiana cantando tutti assieme», assicurano gli organizzatori. Assieme all’Assi, contribuisce alla realizzazione della serata l’associazione “Il sociale premia lo sport”.

L’ingresso al concerto è ad offerta libera (per informazioni è possibile contattare l’Assi al numero 0437852418). Nei giorni scorsi, peraltro, l’Assi ha già celebrato una prima volta questo storico traguardo con un pranzo solidale in birreria Pedavena. È stata, quella, l’occasione giusta per far conoscere a tante persone le numerose attività promosse sul territorio. Anche in quel caso l’iniziativa era organizzata assieme a “Il sociale premia lo sport” (godeva, inoltre, del patrocinio della provincia di Belluno e dei comuni di Feltre e Pedavena).

Proprio in questi giorni, assieme all’associazione “Io amo Castellavazzo”, l’Assi onlus ha presentato, nell’ambito dell’ex tempore di San Martino, a Belluno, una spettacolare scultura dal titolo Basilisco. Si tratta di un’opera d’arte realizzata in legno di cirmolo e raffigurante il drago che campeggia nello stemma della città di Belluno. Una scultura di dimensioni imponenti (4 metri di altezza ed uno sviluppo complessivo di oltre dieci metri) frutto di quasi cento ore di lavoro nell’arco di cinque giorni. La realizzazione dell’opera ha coinvolto cinquecento persone. Tra queste, anche moltissimi giovani (in particolare gli studenti degli istituti bellunesi e delle scuole del legno di Sedico e Santo Stefano ) ma anche diverse persone diversamente abili.

«Vedere artisti, studenti e persone con disabilità lavorare assieme con entusiasmo, amicizia e impegno», ha commentato De Pellegrin, «è stato davvero bellissimo».

Con la fine del periodo estivo e la ripresa dell’anno scolastico sono decollate tante proposte per i soci Assi. Ad altre iniziative si sta lavorando. Non si tratta soltanto di quelle attività, fondamentali, legate all’attività motoria e all’attività fisica adattata, che da tempo hanno permesso a molte persone diversamente abili di trovare nell’Assi un punto di riferimento, ma anche di corsi di cucina, lingua, informatica, sedute di yoga e shiatsu. —

Nicola Pasuch

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