Assegnati i lavori tra Campo e Fener per riparare i danni al ponte e alla frana

L’importo per eseguire i due interventi è di 72 mila euro Va riparata la briglia di sostegno del pilone centrale

/ alano di piave

Dopo otto anni dall’evento, si interviene sulla frana di Campo e sui danni al ponte fra Campo e Fener, che hanno reso difficoltosi i collegamenti fra la frazione “minore” e i servizi. Sono due le ditte pronte ad aprire i cantieri con fondi che provengono da un finanziamento ministeriale stanziato nel 2012, che copre quasi per intero la somma di 72 mila euro circa per due interventi. Di acqua sotto i ponti ne è passata, fra una “piena” e l’altra, dal 2012 quando l’evento di novembre di quell’anno aveva provocato danni tali da pregiudicare i collegamenti fra Comuni attraverso direttrici “minori”. Solo adesso, affrontate e risolte le priorità, è venuto il momento di intervenire su frane e danneggiamenti a infrastrutture che giacciono da quasi dieci anni. In novembre è stato approvato il progetto definitivo-esecutivo dalla Società Enco Engineering Consultants Srl di Sedico per intervenire sulla frana fra Campo e Schievenin e il ripristino dei danni alla briglia di sostegno pilone centrale del ponte Fener – Campo.

Il Comune, tramite procedura più flessibile che si può adottare quando gli importi dei lavori restano sotto la soglia dei quarantamila euro, ha già assegnato gli incarichi a due ditte che hanno proposto il ribasso più conveniente, avendo caratteristiche di idoneità, e che sono disponibili ad eseguire tempestivamente i lavori. La ditta aggiudicataria per la frana di Campo è l’impresa Costruzioni Valdobbiadene che su una spesa preventivata di 42 mila euro, quasi interamente coperta dal fondo ministeriale stanziato per i danni 2012, con il ribasso proposto consente di ridurre l’importo per l’esecuzione dei lavori fino a 30 mila euro circa, Iva compresa.

Per il danneggiamento della briglia sul ponte Fener - Campo, invece, sono stati assegnati i lavori alla Martini Costruzioni Generali di Castagnole di Paese. Il preventivo per cui si è richiesto il finanziamento era stimato on 30 mila euro. Il ribasso dell’impresa riduce la spesa a 24 mila euro circa. I due interventi erano stati inseriti nel documento unico di programmazione per il periodo 2020/2022. Ma già nel 2014 vi era stata un’ordinanza del commissario prefettizio, designato nella fase di fuzione fra i comuni di Quero e Vas, per inserire i danni in questione nel finanziamento specifico.

Dopo i passaggi in giunta e in consiglio comunale nel corso di questo 2020, si provvede ora al rifacimento del muro di sostegno stradale su quella strada che per tanti anni non ha consentito il passaggio in sicurezza fra la frazione di Campo di Alano di Piave e località Schievenin a Quero Vas. Le ragioni per le quali si è ricorsi alla procedura negoziata con affido diretto, come evidezia l’esecutivo guidato Bogana, “consistono nell’urgenza di provvedere all’esecuzione del lavoro, nell’economicità della procedura intesa come uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione e nell’esecuzione del contratto, nel rispetto dei termini di erogazione dei contributi. Si sono individuate ditte specializzate con capacità tecnica e professionale oltre alle attrezzature necessarie per l’esecuzione dell’intervento”. —

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