Arma, Cervellera e Stabile al comando

Insediati i comandanti di Nucleo investigativo e Compagnia. Prima donna capitano in viale Europa
BELLUNO. Dall’emergenza terremoto nella zona di Amatrice, a Belluno: il capitano Emanuela Cervellera è il nuovo comandante della Compagnia carabinieri di Belluno. Prende il posto del capitano Dario Di Iorio, che ha preso comando a Bergamo. È la prima donna in provincia al comando di una Compagnia. “Cambio” anche al nucleo investigativo della Compagnia di viale Europa, con il maggiore Marco Stabile nuovo dirigente del Nucleo: si è avvicendato con il comandante Luigi Presicci, anch’esso trasferito.


Trentatrè anni, un bimbo di sei che da oggi inizierà la scuola proprio a Belluno, il capitano Emanuela Cervellera è nata a Taranto da papà pugliese e mamma abruzzese.


Il capitano ha già un curriculum attivissimo nell’Arma, dove ha iniziato la carriera come comandante di plotone della scuola allievi carabinieri di Reggio Calabria (dopo i cinque anni in Accademia a Modena e la laurea in giurisprudenza). Quindi ha comandato il Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Vasto (nel Chietino) ed è stata ufficiale addetto al Comando gruppo carabinieri di Roma per due anni.


Dunque è stata comandante della Compagnia Cc di Cittaducale, in provincia di Rieti, dove il 24 agosto 2016 ha gestito l’emergenza terremoto ad Amatrice e Accumoli (comuni ricadenti nella provincia laziale).


«È stato un anno di piena emergenza, l’ultimo», spiega Cervellera «Prima come impegni di protezione civile per salvare le persone da sotto le macerie, poi a sistemare caserme e persone nei container. Impegnativo ma ricco di soddisfazioni. Ho aspettato l’anniversario del sisma (un anno dalla tragedia di Amatrice,
ndr
) per essere ancora lì, perché mi faceva piacere essere lì, prima di trasferirmi in questo nuovo incarico a Belluno. Ora affronto questa nuova esperienza con un bagaglio importante sulle spalle».


Una provincia che il capitano già conosce «e che finora ha apprezzato da turista», ha aggiunto il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Giorgio Sulpizi che ieri mattina ha presentato i due ufficiali che sono entrati nei loro rispettivi ruoli dall’11 settembre. «Qui sono venuta sempre a sciare, specie nella zona di Alleghe e Falcade», ha precisato Cervellera.


Trentaquattro anni di servizio nell’Arma, invece, per il maggiore Marco Stabile che comanderà il nucleo investigativo della Compagnia di Belluno. Un ritorno, quello di Stabile, nel Bellunese dove ha comandato negli anni sia la Compagnia di Feltre che quella di Cortina. Ultimo incarico in ordine di tempo, due anni all’ufficio disciplina di Padova: «Ora, in questi ultimi sette o otto anni di carriera, mi sono voluto rimettere in gioco in un reparto operativo», spiega il maggiore, in un territorio dove sono stato bene e che conosco, avendo prestato servizio da Cortina a Feltre».
(cri.co.)


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