Alpago, vandali danneggiano con i petardi il presepio della comunità di Sitran

I mortaretti hanno rovinato l’installazione ideata dall’artista Giorgio Vazza e realizzata dai volontari. La consigliera Bortoluzzi: «Uno schiaffo nei confronti di chi ha donato tempo alla collettività»

Ezio Franceschini
Il presepe danneggiato dai vandali in Alpago
Il presepe danneggiato dai vandali in Alpago

Uno stupido gesto vandalico ha colpito il presepe artistico della comunità di Sitran, realizzato dall’artista Giorgio Vazza con il supporto dei volontari del paese. L’installazione è stata danneggiata da ignoti che hanno utilizzato petardi, causando danni materiali e un profondo senso di amarezza tra gli abitanti.

 

Una ferita per l’intera comunità

Al di là del danno fisico all’opera, ciò che ferisce maggiormente è lo sfregio a un sentimento comune che il presepe rappresentava. La bravata, condivisa sui social, ha suscitato rabbia e delusione tra i cittadini. Non è ancora chiaro se il gesto sia stato compiuto da una o più persone, ma l’accaduto ha lasciato un segno profondo nei volontari e nell’intera frazione.

Le parole dell’amministrazione comunale

«Non ci sono altre parole per descrivere il vile atto vandalico che ha danneggiato il presepe di Sitran», denuncia Elisabetta Bortoluzzi, consigliera dell’amministrazione comunale di Alpago. «Questo non era solo un presepe, ma “il” presepe, un simbolo delle festività per tutta la comunità, da Natale fino all’Epifania».

La consigliera condanna senza riserve l’atto, definendolo un gesto di inciviltà e mancanza di rispetto per la collettività: «Questo è uno schiaffo ai volontari di Sitran e a tutti coloro che dedicano il proprio tempo per mantenere vive le nostre tradizioni».

Solidarietà e incoraggiamento

Bortoluzzi ha espresso il suo sostegno ai volontari e alla comunità di Sitran, invitandoli a non perdere la motivazione: «Oggi più che mai, anche il più piccolo gesto di solidarietà ha un valore unico e prezioso». Parole che hanno trovato eco nei numerosi commenti di vicinanza sui social network.

La reazione dei volontari

«Un gesto violento e ingiustificato», ha dichiarato Giorgio Rizzo, uno dei volontari che ha contribuito alla realizzazione della Natività. «Complimenti a questa persona senza rispetto per il lavoro degli altri». Anche Giorgio Vazza, ideatore del presepe, ha espresso il suo dispiacere: «Questo gesto rovina un lavoro collettivo e il senso di unione della comunità di Sitran».

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