Alla Casa del Sole ritorna il centro prelievi

PONTE NELLE ALPI
Partito il conto alla rovescia per la riapertura del centro prelievi alla Casa del Sole di Ponte nelle Alpi. Il servizio, avviato dal Comune grazie alla convenzione con la Fondazione Casa del Sole, era partito nel 2012, riscuotendo notevole successo. All’appuntamento settimanale erano sempre prenotate 35 persone. Poi, però, alla fine del 2017 era stato chiuso.
«Il problema era la mancanza di alcune autorizzazioni», precisa il sindaco Paolo Vendramini, «per cui abbiamo dovuto sospendere il servizio. E da quel momento è partita una lunga serie di riunioni, sopralluoghi e anche interlocuzioni con l’azienda sanitaria locale e l’Azienda zero regionale. Sono stati mesi molto intensi, di lavoro costante per riuscire a riavviare un servizio utile alla popolazione. E alla fine ce l’abbiamo fatta».
Il 26 settembre scorso, infatti, è arrivata l’autorizzazione all’esercizio dell’attività sanitaria del punto prelievi da parte dell’Azienda zero.
Un via libera che presenta però alcune prescrizioni. Prescrizioni che dovranno essere eseguite entro la fine di ottobre.
«Ci è stato chiesto di tinteggiare con una particolare vernice i muri dei locali dove avvengono i prelievi e così abbiamo fatto. Ora ci manca l’ultimo passaggio che è quello di formare un infermiere perché sia in grado di intervenire con manovre rianimatorie in caso di bisogno», precisa il primo cittadino.
L’alternativa era garantire la presenza di un medico. «Noi ci appoggiamo al personale della casa di riposo e quindi possiamo fare affidamento sul personale infermieristico», sottolinea ancora Vendramini.
Il sistema funziona tramite prenotazione: gli over 65 e chi ha determinate patologie che richiedono esami del sangue periodici possono prenotare e poi presentarsi al centro per il prelievo nella giornata di apertura.
I campioni, una volta raccolti sono inviati all’ospedale di Belluno per l’analisi e poi il referto viene inviato via mail agli utenti. Inoltre, tra le novità di quest’anno ci potrà essere il prelievo anche a domicilio, un servizio importante per i cittadini.
«Ringrazio di cuore il responsabile del distretto, dottor De Col che ci ha supportati in questa operazione. E ora non appena ci saremo adeguati alle prescrizioni della Regione, potremo partire. Contiamo entro breve di poter rioffrire ai nostri cittadini questo importante servizio», conclude il sindaco. —
Paola Dall’Anese
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