A Limana si vendemmia per produrre il prosecco

Quattro giorni di lavoro per raccogliere l’uva nei 13 ettari di vigneto a Centore L’assessore Da Riz: «Sta diventando un prodotto distintivo del nostro paese»
Di Elisa Di Benedetto

LIMANA. Tempo di vendemmia a Limana, dove giovedì è cominciata la raccolta dell’uva destinata a essere trasformata nel prosecco “Centore”, dal nome della tenuta che si estende per 22 ettari davanti a Villa Sacello.

Si tratta della seconda vendemmia per le viti innestate nel 2010 dall’azienda agricola trevigiana “Le Rive”, grazie all’accordo siglato dal titolare dell’azienda Bernardo Piazza con l’imprenditore bellunese Agostino Zadra, proprietario del podere. Da giovedì, per quattro giorni, quaranta persone sono impegnate nella raccolta dell’uva nei 13 ettari coltivati a Prosecco, ai quali si aggiungono 2 ulteriori ettari di terreno coltivati a Pinot-Chardonnay.

Dalle 7.30 alle 17.30 raccolgono a mano i grappoli, che verranno poi trasformati in prosecco doc presso la sede dell’azienda, a Vidor.

«La produzione è buona anche quest’anno», commenta Francesco Bertazzon, tecnico responsabile della campagna dell’azienda. «In termini di quantità, la produzione è leggermente inferiore rispetto all’anno scorso, a causa delle temperature più basse e delle piogge durante il periodo di fioritura».

Nel primo anno di raccolta sono stati prodotti 1.200 quintali di uva, pari a mille ettolitri di vino, che hanno dato grande soddisfazione anche in termini di qualità, legata alle caratteristiche del territorio. «Questa zona si presta alla coltivazione della vite, grazie alla notevole escursione termica tra il giorno e la notte, che favorisce la qualità e migliori profumi».

Dedicato all’associazione Pro loco Limana, il primo prosecco bellunese ottenuto dal raccolto del 2012 è stato presentato ufficialmente a Cortina nel mese di agosto, quando sono state stappate le prime bottiglie, dopo un assaggio a luglio.

Il prosecco “Centore” è stato infatti protagonista di una delle tappe enogastronomiche della Magnalonga. La presenza del prosecco bellunese alla manifestazione ha suscitato grande curiosità, come conferma l’assessore al turismo Sandra Da Riz, sottolineando l’importanza del prodotto come veicolo di promozione del territorio, grazie all’etichetta che presenta Limana e la storia della Pro loco.

«Insieme al miele, il prosecco di Centore sta diventando un prodotto distintivo di Limana e abbiamo notato un interesse crescente. Sono sempre di più le richieste, sia da parte di chi desidera assaggiarlo, sia da parte di chi, dopo averlo provato, desidera regalarlo», commenta l’assessore comunale, ricordando «le possibilità offerte da questo tipo di attività, soprattutto per i giovani che hanno voglia di imparare e di mettersi in gioco».

Sarà possibile degustare e acquistare il prosecco “Centore” anche nella prossima edizione di “Limana Paese del miele”, la festa dell’apicoltura e dell’agricoltura che si svolgerà dal 18 al 20 ottobre. Tra gli altri prodotti, accanto al miele delle Dolomiti bellunesi, sarà disponibile anche la birra al miele prodotta a Santo Stefano di Cadore.

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