Piazza piena per l’Euforia Pride di Belluno

Vladimir Luxuria madrina dell’evento anche quest’anno. Tema portante, l’inclusione

Francesco Distilo
Il Belluno Pride edizione 2025
Il Belluno Pride edizione 2025

La città di Belluno si è tinta dei colori dell’arcobaleno in occasione della terza edizione del Belluno Pride, in programma oggi, sabato 27 settembre, ribattezzato “Euforia Pride”, madrina dell’evento Vladimir Luxuria. La manifestazione, promossa dal collettivo Reverse insieme a una rete di associazioni, rivendica i diritti della comunità LGBTQIA+ e il cosiddetto “diritto all’euforia”, inteso non come semplice tolleranza, ma come possibilità di vivere con serenità, felicità e piena armonia con il proprio corpo.

Il tema dell’edizione 2025 ha ribadito che i diritti sono garanzie universali, in una prospettiva intersezionale attenta a disabilità, età, condizioni di salute e background sociali. Il concetto di “diritto all’euforia”, sviluppato e articolato nel manifesto politico, si presenta come contrappunto alle dinamiche di vergogna interiorizzata e alle giustificazioni imposte dal contesto sociale.

Il corteo si è ammassato alle 14 dal Piazzale della Stazione, configurandosi fin da subito come spazio inclusivo, con un punto informativo e una postazione trucco per chi desidera esprimersi liberamente attraverso il corpo e l’estetica. Alle 14.30 sono iniziati gli interventi di attivisti, drag queen e artisti locali – tra cui Destinyyy, High Heels Belluno e Liberamente Circo – che hanno dato voce alle molteplici istanze della comunità. Alle 15 è partito il corteo, circa 500 le persone presenti, che ha attraversato il centro cittadino con una sosta in Piazza Duomo. Numerose realtà associative presenti, tra cui Famiglie Arcobaleno, Agedo, Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi del Veneto e Rete Lenford, con un focus particolare su temi quali famiglia, salute mentale e diritti legali. Particolare attenzione riservata all’accessibilità: traduzioni in LIS, posti riservati in prima fila per persone in sedia a rotelle, servizio navetta fino al punto di ritrovo e aree tranquille come la “Zona Bianca” e la “Bolla Tranquilla”, situate in Piazza Angelina Zampieri. In serata, festa con il Pride Party alla Casa dei Beni Comuni.

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