Ztll Sx Piave non canta e porta la Crocetta

Vecchi fantasmi, storie viste e riviste. Errori arbitrali e poca capacità di sigillare la partita quando era il momento opportuno. Così, nel pantano di Crocetta del Montello, la Ztll spreca la possibilità di portarsi via tre punti d’una pesantezza infinita in chiave salvezza. Finisce con un 2-2, che non fa contento nessuno. Né i trevigiani, sempre ultimi a quota 9 punti, nè tanto meno i bellunesi, arrivati a quota 12, ma costretti da qui in avanti a tentare una disperata risalita, per riuscire a disputare gli spareggi playout.

Certo qualcosa da ridire al direttore di gara l’hanno avuto i rossoblù, cominciando dal mancato rosso nel primo tempo ad Agyeman, autore di un intervento durissimo su De Mari e passando poi per il rigore dell’1-2 assegnato ai biancoazzurri. Non ci credeva nessuno, quando il fischietto della sezione di Schio è andato a punire il presunto fallo di Sitta in area, mentre era stato lo stesso numero 4 a subire una precedente irregolarità. La trasformazione di Cecchel ha però minato le certezze della Ztll, colpita poi tre minuti dopo proprio da Agyeman. Grossa amarezza, tanto più considerando le reti firmate da Bello e Iannuzzi in avvio dei due tempi. Tra l’altro, pur su un campo al limite della praticabilità, tutto sommato la partita era ben controllata. Sino agli ultimi, fatali sei minuti regolamentari. Sembra proprio una stagione dove gira tutto storto, però di certo vietato arrendersi. Intanto domenica arriva il Vazzola sul campo amico, mentre mercoledì 13 spazio al recupero contro il Noventa.

Sono sei, allo stato attuale delle cose, le lunghezze da recuperare rispetto alla terzultima piazzola occupata dal Fontanelle. Non si gioca a Cornuda bensì a Crocetta, dove serve il sopralluogo dell’arbitro per decidere se si può regolarmente scendere in campo. Alcune zone, specie sotto la tribuna coperta, sono messe male, ma si è visto di peggio. Di sicuro la Ztll, priva degli indisponibili Polesana e Zandomeneghi e dello squalificato Venturin, inizia come meglio non potrebbe. Tempo neanche due minuti e dal corner di Rosso, fa sponda di testa Iannuzzi, trovando la deviazione da due passi di Bello. Il Cornuda è ultimo per qualcosa, però ha un paio di esterni piuttosto veloci e al quarto d’ora è indispensabile Gasperin nel salvare su Agyeman, dopo grande azione di Stragliotto. Il 10 trevigiano rischia tantissimo, quando colpisce durissimo De Mari: ci fosse stata la Var, facile che il cartellino sarebbe stato diverso dal giallo. Le occasioni non sono molte, il terreno fangoso costringe a molti lanci lunghi.

Così sembra ideale in avvio di ripresa il 2-0. Perfetta la punizione di Iannuzzi e l’idea è quella di avercela forse fatta. Non sarà però così. I cambi portano freschezza al Cornuda, mentre non è lo stesso per la Ztll, beffata nel finale dal rigore e dal 2-2. Durissimo da digerire. —