Volley, la Sisley Belluno ko a Verona

Gli orogranata rimontano due set, ma cadono nel quinto
VERONA.
Vibrante, combattuta, spettacolare. Verona e Belluno regalano divertimento ai duemila spettatori del Palaolimpia, ma sono i padroni di casa a conquistare la vittoria. Un guizzo e nulla più, di certo quella vista all’opera a Verona è un’altra Sisley rispetto a quello che ha alzato bandiera bianca alla prima sortita della stagione.
Partita punto a punto nella prima frazione con Belluno in vantaggio al primo time out tecnico per 8-6. Un’ace dello slovacco Ogurcak sembra rompere gli equilibri con Sisley in vantaggio per 10-7. Ma sul versante opposto è un doppio servizio vincente di Gasparini a riportare Verona in parità (10-10). E’ soprattutto con il servizio che le due squadre conquistano punti, dimostrando come questo sia un fondamentale da cui non si può assolutamente prescindere. Verona è brava e fortunata con Zingel che conquista la prima palla set. Fei allunga il parziale, l’errore in battuta di Antonov lo consegna ai padroni di casa.


Eppure l’inerzia ad inizio secondo set sembra volgere verso Belluno. Verona è avanti nel primo time out tecnico (8-6) e con Patriarca al servizio prova l’allungo. Belluno gioca solo su Fei, ma è grazie allo schiacciatore in maglia rossa che la Sisley si riporta in parità (12-12). Poi un mani fuori di Gasparini porta al set point Verona. E una schiacciata in banda di Kromm a muro assente condanna Belluno.

Ma quella che inizia la terza frazione è un’altra Sisley, trascinata sempre più dalla verve realizzativa di Fei. Belluno allunga e si porta velocemente sull’8-4. Belluno tiene in mano il parziale, una conclusione vincente di Horstink porta la Sisley al massimo vantaggio (19-12). Divario che Fei al servizio rende ancora più evidente.


Quarto set e se l’avvio è di marca Belluno (4-1). L’inerzia si sposta verso Belluno grazie alla battuta di Fei che scava un solco importante (20-16). Il “cambio palla” scaligero non funziona più, Belluno azzanna la Marmi Lanza (23-17) e Horstink chiude il set. Si gioca punto a punto nel tie brek, perchè nessuno vuole cedere terreno. Le due squadre lottano su ogni pallone. Un servizio al salto di Antonov manda Verona al match point, ma Kromm spedisce fuori. L’errore di Fei, uno dei pochi, dà una seconda possibilità ai padroni di casa, ma Horstink fissa la parità (15-15). L’invasione di Calderan offre il match point a Belluno. Ma il secondo arbitro vede un’invasione della Sisley e vanifica l’opportunità. Un muro di Patriarca è match point Verona e Kromm mette a terra la palla della vittoria.

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