Union, l’osteria La Tregua la “casa” del primo club

C’era la squadra praticamente al gran completo al brindisi per l’inaugurazione Il presidente Giusti: «Era una delle poche cose che mancavano a questa società»
Il brindisi dei giocatori dell'Union Ripa Fenadora
Il brindisi dei giocatori dell'Union Ripa Fenadora

SEREN DEL GRAPPA. Atmosfera di casa. Nasce il club neroverde, che diventa luogo di incontro e aggregazione, dedito a organizzare tutto ciò che riguarda il discorso tifosi. Presidente è Luca Palma, vice Enrico Forno; e, dalla prossima stagione, partirà anche il tesseramento. Con sede all'osteria La Tregua di Seren, il club è stato inaugurato ieri con la presenza dei sindaci di Seren e Pedavena e del vicesindaco di Fonzaso in rappresentanza dei tre Comuni a cui fa capo l'Union. È stata la festa dei tifosi insieme alla squadra, con aperitivo, rinfresco, ringraziamenti, lotteria e benvenuto al nuovo socio Gusv (Gruppo ultrà sorci verdi) don Ivano, il parroco di Pedavena che prima della benedizione è andato con la memoria all'infanzia vissuta vicino alla sede del Corriere della sera a Milano e «quando, da milanista, sentivo i giocatori dell'Inter dire le parolacce andavo a dirlo alla mamma. I giocatori hanno delle responsabilità di fronte ai piccoli e mi auguro che quelli del Ripa Fenadora siano uomini prima che calciatori, e che diano l'esempio».

Il taglio del nastro del club dell'Union Ripa Fenadora
Il taglio del nastro del club dell'Union Ripa Fenadora

Ai tifosi la promessa del capitano Paolo De Carli è di «dare sempre il massimo, sia in allenamento e sia in partita, per rendere felici le persone che ci seguono. Adesso abbiamo pure un club, è bello anche rivivere attraverso le foto appese sui muri certe emozioni. Ci avevano chiesto la presenza di alcuni giocatori e la squadra ha risposto in massa. Siamo orgogliosi e dobbiamo ringraziare i nostri sostenitori».

Gli fa eco Sandro Andreolla: «Vengo da un'altra provincia, però mi sono innamorato di questi luoghi, di questa mentalità e di questo modo di fare gruppo. Ho girato tanti posti e tante squadre, ma come qua non ce n'è».

Il club «è una delle cose che mancavano e l'abbiamo aggiunta», prosegue il presidente dell'Union, Nicola Giusti, «la sede è la più indicata, perché all'osteria La Tregua ci sono stati parecchi momenti conviviali della società e abbiamo fatto molto gruppo».

Il padrone di casa, il sindaco di Seren Dario Scopel, annuncia la fine dei lavori di messa a norma dell'impianto di Rasai, mentre il suo predecessore Loris Scopel, tifosissimo neroverde, ricorda di aver vissuto da sindaco il momento della fusione e mette l'accento sul settore giovanile che fa giocare i bambini.

Teresa De Bortoli, primo cittadino di Pedavena, ha la sciarpa intorno al collo e sottolinea come «il successo sta nel fare squadra, anche tra i Comuni». Sulla stessa linea il vicesindaco di Fonzaso Daniele De Marchi: «Il Ripa Fenadora porta in giro il nome dei tre Comuni. È stato bello sentirli pronunciare in televisione su Rai Sport in occasione della partita col Padova».

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