Torrefazione, un caffè amaro per tutti

Grande rimonta sul monte Avena per la squadra capitanata da Franco Canal; nella gara femminile vittoria per il Soleluna

FELTRE. Gara spettacolare tutta da vedere la Sportissima Extreme, staffetta tra cinque specialità promossa e organizzata dal Para & Delta Club Feltre giunta alla decima edizione. Il monte Avena è stato teatro del successo della Torrefazione dopo una grande rimonta. Seconda la squadra Gomme.it e terzi i Mai Strack guidati dal vicepresidente della società organizzatrice e uno degli ideatori della manifestazione, Carlo Visentin. In campo femminile dominio del Centro estetico Soleluna Girls team, mentre tra le squadre miste si è imposto il team Primiero (sesto assoluto) tra le cui fila correva con gli skiroll la campionessa Ilaria De Bertolis.

Questo l'esito della Sportissima Extreme, che ha visto al via oltre 200 partecipanti suddivisi in 42 squadre formate da cinque atleti, che si sono cimentati nelle cinque specialità previste: parapendio, bici da corsa, skiroll, corsa a piedi e mountain bike. Il meteo ha concesso la parte migliore della giornata al momento del decollo delle vele dal monte Avena. L’obiettivo era centrare un bersaglio (o avvicinarsi) all’atterraggio del Boscherai. Il miglior pilota è stato Enea Fantinel della squadra più giovane, il Pedale Feltrino Young (tra loro anche Lorenzo Faoro selezionato per gli Europei di mtb che però nella sua frazione pedalava con la bici da corsa). I ragazzi alla fine si sono classificati ottavi assoluti. Gara combattutissima nelle prime tre posizioni. La seconda frazione vedeva darsi battaglia i ciclisti su strada. Partenza “a handicap” per loro, cioè a scaglioni, a seconda del tempo di penalità accumulato dai piloti. Il primo a partire è stato proprio Faoro, secondo Ivan Sommacal (I para e pendi) seguito da Alberto De Carli (Mai Strak), Teresio Schievenin (Super muk), Andrea Calza (Torrefazione), Igor Voltolini (Noghera) e Alessandro Bianchin (Gomme.it).

A dare spettacolo proprio Bianchin con una rimonta incredibile fin dalle prime pedalate. Raggiunto il Belvedere, dopo pochissimi chilometri aveva già ripreso la testa della gara e imponeva il suo ritmo incrementando il distacco. Poi l’arrivo in solitaria a Croce d’Aune per dare il testimone ad Alessio Scopel che ha amministrato il vantaggio con gli skiroll fino alla Casera dei Boschi dove ad attenderlo c’era Loris Minella. Ma alle loro spalle Calza della Torrefazione recuperava i minuti. Fortissima la frazione anche del compagno di squadra Nicola Romanin cosicché il cambio con il campione bellunese Nicola Spada ha consentito al vigile del fuoco di prendere il comando della gara e mettere tra lui e Minella un vantaggio difficilmente colmabile.

Il testimone intanto era passato in mano al compagno Mirko Tessaro che metteva la ciliegina sulla vittoria (al suo primo passaggio in mtb incrociava Minella che arrivava a dare il cambio a Gabriele Della Dora per l’ultima frazione di mtb). I migliori nelle singole specialità sono stati Enea Fantinel nel parapendio, Nicola Spada nella corsa, Alessandro Bianchin nella bici da corsa, Mirko Tessaro nella mtb, Giandomenico Salvadoni nello skiroll. Premiato il più giovane, Riccardo Masiero.

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