Tor des Geans, Andrea Menardi ancora in gara

BELLUNO. Continua la corsa del cortinese Andrea Menardi al Tor des Geans, 330 chilometri da fare in sette giorni, con un dislivello positivo di 24.000 metri, sulle montagne della Valle d’Aosta. Al...

BELLUNO. Continua la corsa del cortinese Andrea Menardi al Tor des Geans, 330 chilometri da fare in sette giorni, con un dislivello positivo di 24.000 metri, sulle montagne della Valle d’Aosta.

Al via da Courmayeur domenica mattina c’erano tre bellunesi (tra i 700 e più partecipanti): Vanis Cecchin di Feltre, Nadia Gaio di Lamon e appunto Andrea Menardi. Sono partiti per questa sfida a tremila metri di quota, sotto un vero diluvio: pioggia e neve li hanno accompagnati per tutto il primo giorno di gara. Durante la prima notte c’è stato anche un morto, un atleta cinese che ha battuto la testa cadendo. Dieci i corridori colpiti da ipotermia.

Vanis Cecchin è stato il primo dei bellunesi ad arrendersi, ha percorso 79 chilometri fermandosi a Eaux Rousse lunedì alle 15.13. Nadia Gaio è arrivata fino a Cogne, dopo 102 chilometri. Le vesciche non le hanno permesso di proseguire. È uscita di gara alle 5.58 di ieri mattina. Andrea Menardi continua: ieri pomeriggio alle 19.50 è arrivato a Sassa, già fatti 161 chilometri.

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