Sedico, un altro passo verso la serie C1

Calcio a 5 C2. Basta una prova “normale” alla capolista per mettere sotto una buona Hellas, che subisce quattro gol

SEDICO. Tre punti e poco altro. Si può riassumere così il derby tra Kanguro Sedico e Hellas Belluno, partita non bella ma che permette alla capolista di portarsi a casa altri tre punti fondamentali nella corsa verso la C1.

Pronti via e il canovaccio del match è già chiaro: Sedico in possesso alla ricerca dello spunto giusto, Hellas chiusa in difesa per poi cercare di far male in contropiede. Peccato, però, che i padroni di casa non alzino mai il ritmo, e che gli ospiti per ripartire si affidino solo ai lanci lunghi con le mani di Parente facilmente controllati dalla difesa di Doro e compagni. Il Sedico spreca subito due occasioni colossali, con Zanvettor che tira a botta sicura ma trova Manuel Sitran a salvare sulla linea e con Robson che spreca un contropiede due contro uno.

Poi, però, l'Hellas passa a sorpresa: dormita della difesa sedicense su un corner, e Bianchet a centro area può appoggiare comodamente il vantaggio gialloblu. Il Sedico reagisce, e dopo un doppio salvataggio di Parente e Bianchet su Zanvettor il pari arriva all'undicesimo: Robson serve De Bortol, ne raccoglie la sponda e scarica in porta l'1-1.

I padroni di casa continuano a spingere, ma senza la necessaria velocità: le poche occasioni create trovano un Parente praticamente perfetto, mentre Doro dall'altro lato del campo deve limitarsi ad un paio di uscite basse su Marco Sitran. Dopo l'intervallo l'inerzia cambia poco, ma col passare del tempo i gialloblu iniziano a pagare qualcosa dal punto di vista atletico. Le occasioni nitide, però, latitano, e solo coi tiri da fuori il Sedico pungola Parente. Momento potenzialmente decisivo al minuto 15: Ianese (che per tutto il match ha lasciato parecchio correre su contati fisici, trattenute e spinte) fischia un fallo dal limite a favore del Sedico non concedendo la regola del vantaggio, coi biancocelesti che avevano trovato la rete. Rabbia dei padroni di casa che si calma solo a nove dalla fine, quando arriva la rete del 2-1: la sigla ancora Robson, che recupera palla in difesa, taglia tutto il campo con la difesa dell'Hellas decisamente larga e beffa Parente con un sinistro sporco.

I gialloblu abbozzano una reazione con due tiri dei fratelli Sitran, ma le eneregie fisiche e mentali ormai sono poche. Ne approfitta Mazzucco, che sigla terza e quarta rete del Sedico tra il minuto 26 e il minuto 29, con due tiri di sinistro (sul secondo Parente non è incolpevole). Nel finale c'è spazio solo per il libero fallito da De Bortol e per l'allontanamento di mister De Francesch da un parte e di Tommaselli dall'altra: finisce 4-1, il Sedico si accontenta dei tre punti, l'Hellas di una solida prestazione difensiva almeno per due terzi di match.

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