Pilat: «Per il Limana una stagione super comunque vada»

LIMANA. Provarci fino all'ultimo. Gli Spitefuls Limana stanno preparando la finale play off di venerdì alle 21.30, e aspettano l'Hellas Belluno in un Palimana che si prospetta infuocato. Mister Diego Pilat sa, però, che il fattore campo da solo non potrà bastare.
«Conterà moltissimo l'aspetto mentale, perchè sul piano dell'organico entrambe le squadre sono di ottimo livello. Giochiamo in casa e ci sarà molta gente a vederci, ma non so quanto questo influirà. Certo, se avessimo giocato a casa loro, in un campo più piccolo del nostro e dove in campionato abbiamo perso nettamente, sarebbero stati favoriti loro».
Il campionato ha detto che le tre squadre più forti sono state tre bellunesi, finite in soli tre punti: un bel segnale per il calcio a cinque bellunese, ma il tecnico limanese è comunque contento della propria stagione nonostante il titolo sia andato al Ponte.
«Loro hanno vinto con merito, ma credo che sia noi con Rosso a disposizione per tutta la stagione, che l'Hellas senza i tanti infortuni subiti forse avremmo potuto finire davanti ai granata. La stagione resta comunque ottima, un'altra bellunese salirà in C2 e anche chi resterà in D potrà essere comunque soddisfatto, perchè tra le due categorie, se si escludono un paio di squadre in coda, ormai il divario è minimo. Solo dalle categorie superiori servono un'organizzazione e una rosa decisamente migliori, ma credo che le tante squadre bellunesi e i risultati raggiunti possano giovare al movimento provinciale».
Il bilancio stagionale tra Spitefuls e Hellas vede questi ultimi in vantaggio, col pareggio dell'andata al Palimana e la vittoria al PalaHellas, ma Pilat vede una sfida equilibrata.
«Loro hanno in rosa quattro giocatori che l'anno scorso giocavano in A2, gente con esperienza e che sa giocare a calcio a cinque, tra cui il portiere Andrea Parente: l'ho allenato in passato e riconosco di non avergli concesso lo spazio che meritava, ma ha saputo dimostrare di essere un buon portiere. Noi arriviamo a questo ultimo impegno al completo e con entusiasmo e cercheremo di dare tutto. A prescindere da come andrà siamo soddisfatti di come è andata la stagione: ad allenamento siamo stati sempre in 18-20, tutti ci siamo divertiti parecchio e abbiamo ricreato quel gruppo che solo tre anni fa era stato capace di guadagnarsi sul campo la promozione in C1».
Del prossimo anno ancora non si parla, ma le basi sembrano già essere state poste.
«Della prossima stagione ancora non si è discusso, ma credo che dopo la fatica fatta per riportare in alto la squadra non cambieremo molto, puntando ancora una volta su questo gruppo. Personalmente sono felice di quanto fatto, mi sono tolto delle belle soddisfazioni e ora un gruppo sano come questo mi basta per essere felice».
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