Piazza arrabbiato: «Abbiamo buttato un punto»

BELLUNO
Coach a confronto. Al termine della gara, Roberto Piazza è arrabbiato per la prestazione altalenante dei suoi ragazzi: «Se è un peccato per il punto perso?» esordisce il tecnico della Sisley. «È un peccato mortale questo. Abbiamo giocato male già il primo set, mentre nel terzo abbiamo fatto meno del minimo del minimo che una squadra del nostro livello deve fare. È intollerabile».
«Siamo stati una squadra permalosa», sottolinea il coach orogranata. «Abbiamo fatto tutto noi, sia all'inizio stando concentrati e sempre aggressivi, sia dal terzo set in poi, quando ci siamo complicati la vita con una serie di imprecisioni. Potevamo prendere l'intera posta, invece se n'è andato un punto. Dobbiamo essere maggiormente continui, specie per gli impegni che ci attendono nell'immediato: abbiamo ancora margini di miglioramento e dobbiamo lavorare sodo per raggiungerli».
Dal 23 ottobre 2008 è nella “Hall of fame” della pallavolo. Lui, ex centrale, è Andrea Giani, recordman di presenze con la maglia azzurra della nazionale italiana (ben 474), e italiano col maggior numero di presenze alle olimpiadi (5, da Seul 1988 ad Atene 2004): «Siamo stati bravi a riaprire la gara», spiega il coach della M. Roma, «soprattutto per merito nostro, ma alla fine penso che la Sisley abbia vinto questa gara legittimamente. È stata una bella partita, certo resta il rammarico per il fatto di averla persa: abbiamo cambiato campo sull'8-6 nel tie break, e abbiamo avuto una ricezione perfetta; con palloni così deve scattare il cambio palla, e invece abbiamo subito il 9-6. Comunque la squadra è in crescita».
Una battuta anche con l'Mvp del match, Frantisek Ogurcak: «Resta il rammarico di essere dovuti arrivare al tie break per avere la meglio; sinceramente potevamo prendere l'intero bottino dopo quanto avevamo fatto vedere nei primi due set. È stata una gara dai due volti, brava anche Roma a ribaltarla nel terzo parziale. Comunque sia sappiamo di non dover mai abbassare la guardia, a cominciare dalla prossima trasferta che sarà molto insidiosa a Padova». (deb)
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