Nicoletto al Nervesa, il problema è la distanza

Mercato. L’ex Union prende tempo, mentre il feltrino Slongo passa dalla Sacilese al Montebelluna

BELLUNO. Sulla strada per Nervesa. La stava percorrendo proprio ieri pomeriggio l'esperto difensore centrale ex Ripa Fenadora Rudy Nicoletto per andare a parlare con la società che lo sta cercando, il Nervesa appunto, squadra che l'anno scorso ha fatto i play-off di Eccellenza ed è a caccia del sostituto di Massimo Gardin.

Ma la stessa strada, in termini di distanza da percorrere, potrebbe essere un ostacolo. È il grosso dubbio che ha Nicoletto, perché per il resto il progetto lo intriga. «L'anno scorso sono arrivati secondi e puntano a fare bene, hanno un bel progetto e apprezzo l'interesse, però il problema è la distanza. Fra andata e ritorno sono cento chilometri», dice il difensore. «Ancora mi scotta un po' il fatto che non mi abbiano riconfermato all'Union, ma è andata così e adesso ho voglia di rivalsa e di rimettermi in gioco».

Rudy Nicoletto, ex difensore di Belluno e appunto Ripa Fenadora, era stato segnalato nelle settimane scorse negli interessi del neopromosso San Giorgio Sedico, ma la pista è svanita con l'approdo tra le fila dei sedicensi di Michele Polesana dalla Feltrese.

«Ho sentito il team manager del Nervesa e gli ho detto che ci saremmo visti per parlarne», spiega il centrale ex neroverde. «Adesso vedrò, non ho una grossa urgenza».

Parlando di destini incrociati, se il posto di Rudy Nicoletto al Ripa Fenadora l’ha preso Alberto De March, quello lasciato da quest'ultimo al Montebelluna sarà di Tiziano Slongo.

Il difensore di Lamon classe 1994, ex Berretti Bassano, nella scorsa stagione alla Sacilese, vestirà la maglia bianco-celeste. Dopo giorni di sondaggi e di trattative, il Montebelluna lo ha individuato come l'uomo ad hoc per ricoprire il ruolo al centro della difesa. (sco)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi