Nemmeno la neve frena Fantuz e Lenotti

ALPAGO. Sole, caldo e pure la neve. Neanche il tempo ha fermato gli impavidi corridori dell’Alpago Marathon. Anche quest’anno, la competizione aveva tre percorsi: l’Alpago Eco-Trail, alla sua seconda edizione, con quasi 80 partecipanti per ben cinquanta chilometri, su 2900 metri di dislivello; l’Alpago 21K, percorso di 21 km e 990 m dislivello, con 120 corridori; infine la Eco-Passeggiata, circa trecento persone e 8 km di tracciato.
Ad aggiudicarsi la gara lunga è stato Stefano Fantuz, del Team Scarpa-Kronos, che ha anticipato di pochi secondi Italo Cassol dell’Alpago Tornado Run; il duo di vertice ha staccato di dieci minuti il terzo classificato Fabrizio Puntel.
Non è stata una “passeggiata” per il vincitore della 50 km, resa ancora più difficile dall’impegnativo dislivello tra i cinque comuni dell’Alpago: «Quando abbiamo trovato la neve ho avuto un momento di crisi tanto che al Semenza pensavo di aver già esaurito le forze. Ai Ponti Romani, ho visto Cassol dietro di me e li mi sono detto che non potevo fermarmi e ho dato tutto fino al traguardo». Nella categoria donne, la prima classificata Elisabetta Lenotti della Verona Trail Runners, che ha tagliato il traguardo dopo sette ore e trenta dalla partenza.
Fiorello Pianon dell’Alpago Tornado Run si aggiudica invece l’Alpago 21km, con un ottimo tempo di un’ora e cinquanta minuti. A seguire, con un consistente distacco, Denis Biddau e Denis Zago, rispettivamente con due e cinque minuti di ritardo dal primo classificato. Prima classificata tra le donne, tredicesima effettiva, è invece Monica Casagrande, dell’Aldo Moro Paluzza.
Ottima infine la partecipazione all’eco-passeggiata, con grande soddisfazione da parte degli organizzatori. Il percorso, in questo caso, era davvero alla portata di tutti: partenza, come nelle altre due gare, dal Lago di Santa Croce, passando per Bastia, con tanto di punto ristoro, per proseguire Puos (zona casa di riposo), per poi tronare a Farra costeggiando l’argine del Torrente Tesa.
Maurizio Vuerich, uno dei promotori dell’iniziativa, non si accontenta e punta ad organizzare una terza gara, di ben cento chilometri, in vista del decennale: «La nostra ambizione è quella di proporre un percorso che tocchi ben tre provincie: Pordenone, Treviso e Belluno. Ciò permetterebbe di arrivare sui Coi de Pera, arrivando anche in Nevegal. Puntavamo ad avere qualche partecipazione in più, ma siamo comunque soddisfatti del risultato». Da sottolineare, inoltre, il fatto che una parte del ricavato derivante dalle iscrizioni alle tre gare sarà devoluto all’Associazione “Belluno Rianima”, onlus impegnata sul territorio provinciale per promuovere e supportare le attività di soccorso della Terapia Intensiva dell’Ospedale di Belluno. Una tradizione, quella della beneficienza, che contraddistingue lo spirito di questa manifestazione, visto che l’anno scorso il ricavato era andato alla ricerca per la cura della sclerosi multipla.
Alpago Eco-Trail, Maschile. 1. Stefano Fantuz 5.28.17; 2. Italo Cassol 5.29.07; 3. Fabrizio Puntel 5.39.47; 4. Roberto Cassol 5.50.44; 5. Denis Favot 6.22.19; 6. Maurizio Bortoluzzi 6.46.05; 7. Enrico Tomasella 6.51.13; 8. Stefano Marcello Burlon 7.06.32; 9. Carlo Tonello 7.13.54; 10. Mauro Bolzan 7.16.40. Femminile: 1. Elisabetta Lenotti 7.30.00; 2. Barbara Salis 7.58.01; 3. Silvia Cassol 8.27.41; 4. Diana Poloni 8.35.09; 5. Elisa Bordin 8.52.10; 6. Susanna De Giorgio 9.29.54; 7. Maria Amaya 9.34.47; 8. Silvia Guido 9.43.17; 9. Giuliana Robessa 10.52.31. Alpago 21K, Maschile: 1. Fiorello Pianon 1.50.34; 2. Denis Biddau 1.52.29; 3. Denis Zago 1.57.23; 4. Daniel De Battista 1.58.45; 5. Oscar Dei Svaldi 1.59.06; 6. Daniele De Bona 1.59.11; 7. Ernesto De Bona 2.06.02; 8. Stefano Mognol 2.10.53; 9. Daniele Vettorello 2.11.03; 10. Denis Tollot 2.12.36. Femminile: 1. Monica Casagrande 2.17.13; 2. Roberta Balcon 2.19.22; 3. Michela Bortoluzzi 2.24.21; 4. Tecla Gambalonga 2.34.20; 5. Caterina Chiaradia 2.38.19; 6. Rita Reolon 2.47.18; 7. Alessia Altoè 2.47.56; 8. Anna Dal Pont 2.52.44; 9. Luana Antoniazzi 2.52.46; 10. Monica Rossetto 2.57.06.
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