L'ex Alleghe Valtonen è vivo per miracolo
Hockey. Doveva essere sul volo mortale della Lokomotiv Jaroslavl

Jorma Valtonen
BOLZANO
. Anche nelle storie più terribili, alle volte, c'è qualche lieto fine. Dalla lista dei deceduti nell'incidente aereo che ha spazzato via la squadra di hockey del Lokomotiv Jaroslavl, infatti, è stato tolto il nome di Alexander Galimov, attaccante che lotta comunque contro la morte. E poi c'è un vero e proprio miracolato. Il nome, per gli appassionati italiani con qualche capello bianco, non è certo nuovo. Si tratta di Jorma Valtonen, finlandese, tra il 1975 e il 1977 portiere del Gardena (campione d'Italia alla prima stagione), l'anno successivo nella gabbia dell'Alleghe. Nei primi anni 90 la sua carriera di coach lo porta a guidare il Selva, e mantiene sempre buoni rapporti di amicizia in Val Gardena. Quest'estate Valtonen viene chiamato dal Lokomotiv per allenare i portieri. «Appena ho saputo dell'incidente - racconta Alex Mussner, ex compagno di squadra e gestore del Goaliespub di Selva - ho pensato subito al peggio. Al telefono non rispondeva, quindi gli ho inviato una mail. Mi ha risposto più tardi spiegandomi che era stato a pranzo con la squadra, ma poi aveva deciso di restare a Yaroslavl per allenare i portieri delle giovanili». Una scelta che gli ha salvato la vita. «L'ultima volta che è venuto a trovarci era stato nel 2009. Assieme a lui avevamo festeggiato i 10 anni di attività del nostro pub dedicato proprio ai portieri di hockey». Nel frattempo, si moltiplicano le iniziative per cercare di "salvare" il Lokomotiv, che tutti sperano possa ripartire proprio da Galimov. Le altre società della KHL si sono dichiarate disposte a cedere alcuni giocatori per consentire di far rinascere la squadra di Yaroslavl, e sono oltre una trentina quelli che avrebbero già dato la propria disponibilità al trasferimento. E qualche cosa, nel suo piccolo, cerca di farlo anche una società italiana: l'Ev Bozen, che partecipa alla serie A2, sta infatti pensando di far inserire sulle maglie di gioco il logo della Lokomotiv per ricordare la tragedia del 7 settembre.
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