L’Ana Feltre nella top ten della finale B

Atletica. Gli Allievi di Stach e Maniscalchi fanno bella figura e chiudono decimi, vincendo anche la staffetta 4x400
Di Raffaele Scottini

TRENTO. L'Ana Atletica Feltre chiude nella top ten della finale B gruppo nord-est dei campionati italiani di società Allievi, a cui hanno partecipato dodici squadre maschili e altrettante femminili. La squadra maschile diretta da Valerio Stach e Stefano Maniscalchi si è classificata decima con 108 punti, a sole tre lunghezze dal nono posto (il primo è lontano 40) causa alcuni risultati sotto le aspettative, un atleta indisposto e quindi alcune sostituzioni forzate.

Tuttavia si sono viste buone prestazioni individuali, tra cui alcuni record personali che a fine stagione hanno ancora più valore e dimostrano l'affiatamento che c'è all'interno della formazione. Spicca la vittoria della staffetta 4x400. Zabot, Dal Sasso, Vello e Zandomeneghi fermano il cronometro a 3.30.83, (per i secondi 3.33.54) con la miglior gara del repertorio sia come prestazione che come emozione. Inizialmente al posto di Zabot (esordio per lui sul giro di pista) doveva esserci Matteo Rossa, che però ha dovuto rinunciare per l'influenza. Ma la soluzione ha pagato, eccome.

Buona la frazione di Zabot che ha tenuto abbastanza, gran recupero di Dal Sasso, passaggio in testa con Vello e allungo con Zandomeneghi Nel disco, dodicesimo Alessandro De Martini, un po' come pronosticato (non è la sua gara). Nei 110 ostacoli, undicesimo Michele Vello con 16.48, record personale limato di 4 decimi per lui che di solito corre 100, 200 e 400, ma non è ostacolista. Nei 100 Marco Zandomeneghi sfiora il podio, ma deve accontentarsi della medaglia di legno. Nell'asta, Matteo Zappia si ferma a 2.90 e si piazza nono in classifica. Non era in giornata, considerando che ha un personale di 3.30. Nei 400, Michele Vello ferma il cronometro a 52.88, settimo tempo e personale abbassato di oltre 2 secondi. Nel triplo, Wikran Phusririt salta a 11.63 con il record personale e si piazza dodicesimo. Nel giavellotto, Alessandro De Martini lancia a 43.61, quarta misura di giornata, record personale di 1 metro. Nei 1500, Alberto Dal Sasso sale sul terzo gradino del podio.

Nei 2000 siepi resta un pizzico di rammarico per l'assenza di Matteo Rossa, ammalato. Doveva essere la sua corsa e avrebbe potuto lottare per la vittoria. La staffetta 4x100 composta da Zappia, Voicu-Phusririt e Zabot è undicesima. Nella seconda giornata, nel martello Lorenzo Ciccomascolo termina ottavo con una gara e un piazzamento discreti, in linea con le aspettative. Nei 400 ostacoli, Marco Zandomeneghi abbassa di mezzo secondo chiudendo in 58.11, tempo che gli vale il quinto posto. Decimo nell'alto Wikran Phusririt, dodicesimo nel lungo Alexandru Voicu, che non si era mai cimentato su questa specialità. Negli 800, Alberto Alberto Sasso conquista l'argento. Nei 200 Alex Zabot è sesto col record personale. Nel peso, Lorenzo Ciccomascolo si ferma ai piedi del podio. Nei 3000, quarto Roberto Cassol col record personale.

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