L’Alpago esonera Facchin «Ci potevamo salvare»

ALPAGO. Un esonero a sorpresa. L'allenatore della Juniores Regionale dell'Alpago Roberto Facchin (nella foto) è stato sollevato dall'incarico. Mentre ancora non è stato reso noto il nome del sostituto, lo stesso Facchin affida a due righe scritte il proprio pensiero.
«Sono dispiaciuto per la decisione, il campionato è molto complicato e basta guardare la classifica. Personalmente credo che con la squadra a disposizione ci saremmo sicuramente salvati, però la società ha ritenuto di dover dare una scossa e spero possa servire a far dare quel qualcosa in più sul campo. Sono poco soddisfatto di molti punti persi per strada ma soddisfatto del lavoro tecnico-tattico svolto. Ci ho messo cuore e anima per ore e ore sul campo e siamo riusciti in tante occasioni a esprimere un buon calcio. La squadra ha interpretato nel migliore dei modi le mie idee di gioco e posso dire di essere fiero dei risultati ottenuti. Qualcosa è mancato, ma ne prendo piena responsabilità, perché è compito dell'allenatore trovare le falle nel gioco e cercare le soluzioni per rimediare, utilizzando la rosa a disposizione. Dico sempre che nessuno deve venire a regalare soluzioni, la squadra deve trovarle con lo spirito e il sudore del lavoro. Auguro a tutte le bellunesi di salvare la categoria: è importante non solo per loro ma per il calcio provinciale. Per essere competitivi i giovani vanno fatti giocare in campionati regionali, se vogliamo che le nostre realtà del futuro crescano in qualità non c'è altro modo che dare spazio al lavoro nel settore giovanile: deve essere un obiettivo di tutti. Un grosso abbraccio ai miei ragazzi, stringetevi forte l'uno l'altro e trovate la forza necessaria per far passare questo momento difficile, io tiferò sempre per voi». (dapo)
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