La soddisfazione di Valle «Una tre giorni splendida»

CORTINA. Tre gare di Coppa del Mondo in quattro giorni e mezzo metro di neve fresca in pista. Cortina ha vinto su tutti i fronti.
Il bilancio del lungo fine settimana dedicato alla Coppa del mondo è più che positivo. Dal punto di vista sportivo e turistico la Regina delle Dolomiti ha nuovamente fatto centro.
Tanta gente si è vista al parterre di gara, le immagini di Cortina con la neve fresca hanno fatto il giro del mondo.
I giornali sportivi e non solo si sono scatenati a parlare di Cortina, dei record conseguiti dall'americana Lindsey Vonn e dell'arrivo a sorpresa del suo famosissimo fidanzato, giocatore di golf, Tiger Woods.
Soddisfatto Enrico Valle, deus ex machina della Coppa del mondo ampezzana.
«Abbiamo completato il programma alla grande, ammette Valle, «con una splendida giornata di sole. Siamo riusciti giovedì a fare le prove di discesa, venerdì ad organizzare la gara che era stata annullata a Bad Kleinkirchheim, località austriaca che ha avuto problemi con il forte vento. Sabato abbiamo dovuto fare una giornata di sosta per quanto riguarda le gare, ma è stata una giornata di super lavoro in pista per tutti gli addetti. Sono scesi 50 centimetri di neve fresca che servivano per Cortina, per la stagione turistica, per gli impiantisti, i maestri di sci, tutti coloro che qui vivono e lavorano e i nostri uomini hanno dovuto rimuovere la neve. Domenica e ieri sono state poi due giornate di gara indimenticabili. Cortina tutta imbiancata dalla neve e ieri con un fantastico sole è stata vista da migliaia di appassionati con le dirette televisive e con le migliaia di foto fatte dai fotografi accreditati. Io non posso che dirmi soddisfatto», conclude Valle, «ho la fortuna di avere dei collaboratori eccezionali. Da tutti coloro che hanno lavorato e continueranno nei prossimi giorni in pista, a chi si è occupato di tutto quello che ruota attorno alle gare di Coppa. Ce l'abbiamo fatta anche questa volta. Abbiamo avuto i complimenti da parte dei vari team in gara e da parte dei rappresentanti della Fis e della Fisi».
Ghedo presente. Ieri al parterre c'era anche Kristian Ghedina che non ha voluto perdersi almeno una gara in casa prima di ripartire nel pomeriggio per Kitzbuhel.
«Va fatto un plauso agli organizzatori», dice il Ghedo, «la pista è stata preparata in maniera perfetta. Il Dio neve ci ha poi aiutati. Con questa nevicata le immagini di Cortina sono ancora più spettacolari. La neve poi adesso serviva. Anche noi alla M'Over by Ghedo eravamo preoccupati per alcune discipline come il fondo o il freeride, perché la neve era poca. Dopo questa nevicata stiamo ripartendo anche con queste discipline e se verrà altra neve per febbraio sarà ancora meglio. Le azzurre hanno fatto delle belle prove, ma anche gli uomini non sono affatto male. Paris sino a Wengen non aveva mai sbagliato un colpo. La nazionale può essere felice delle squadre di velocità». (a.s.)
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