La maglia tricolore a Paolo Patrizi

CHIES D'ALPAGO. Il temporale non ferma gli acrobati delle due ruote che sabato sera a Lamosano hanno dato spettacolo nel campionato italiano di mountain bike trial proposto dalla società ciclistica Chies. Maglie tricolori per Stefano Ravarelli (Motoclub Lazzate) tra gli Esordienti, Alessio Povolo (Bmx Vigevano) nella categoria Allievi, Alessandro Bertola (Motoclub Valtellina) tra gli Junior, Paolo Patrizi (Motoclub Lazzate) nel gruppo Elite e Roberto Previtali (Altitude) nei Master.
Gli atleti hanno fatto stropicciare gli occhi al pubblico con evoluzioni da applausi, saltando tra ostacoli di cemento, tronchi e assi in una gara dal contenuto tecnico di elevata qualità e importante anche per il fatto di essere l'ultimo appuntamento per il movimento nazionale prima degli Europei che si disputeranno in Germania, a Weirod-Riedebach, il prossimo fine settimana. Quattro le postazioni in programma per indossare il bianco, rosso e verde di campione italiano, all'interno delle quali c'erano quattro percorsi contraddistinti da diversi colori in base alla categoria e alle relative difficoltà. «La pioggia ha complicato un bel po' le cose», commenta Paolo Patrizi, trionfatore Elite. «Non è stato certo facile ma alla fine le cose sono andate benissimo. Questa maglia tricolore mi riempie di soddisfazione. Ma il merito della vittoria è anche un po' di Francesco Policante (secondo classificato): ci alleniamo insieme e il confronto costante con lui mi aiuta a tirare fuori il meglio da me stesso. Ora mi concentro sui campionati europei del prossimo fine settimana: l’obiettivo è arrivare in finale».
In Germania «gareggeranno Paolo Patrizi, Alessandro Bertola e Alessio Povolo», conferma il commissario tecnico della nazionale Antonio Silva. «L’ambizione è di vedere due azzurri in finale». Il cittì commenta anche la gara tricolore di Lamosano e la situazione del movimento del trial mtb in Italia: «Per la pioggia sono stati presi alcuni accorgimenti come il posizionamento delle reti sui tronchi per limitarne la scivolosità», spiega Antonio Silva. «Questi ragazzi sono atleti capaci, in grado di sapersela cavare in tutte le situazioni. Elasticità e forza esplosiva sono i due fattori fondamentali di questo sport che nel nostro paese sta crescendo: dobbiamo estendere i poli dove si pratica questa disciplina che ora ha i suoi centri in Lombardia e Valle d’Aosta ma che anche in Veneto e Trentino sta muovendo passi interessanti».
Una considerazione lo fa inoltre il coordinatore della manifestazione Paolo Zanon: «La pioggia non ci ha dato tregua ma abbiamo saputo essere ancora una volta all’altezza dal punto di vista organizzativo», commenta. «Il trial è una specialità di nicchia che comunque, a piccolissimi passi, sta crescendo. Abbiamo cominciato a seguirla da qualche anno convinti che possa proporre eventi di richiamo ed essere un’occasione di completamento della formazione per i giovani che si avvicinano al mondo dell’offroad. Come società ciclistica Chies vogliamo non solo proporre eventi ma anche diventare una sorta di polo di formazione per la bicicletta fuoristrada: in questo senso si spiega la struttura permanente che abbiamo allestito proprio qui a Lamosano, nella quale per tutta l’estate si svolgerà il primo corso della scuola di mountain bike con lezioni fino a fine agosto». E per i più piccoli c’è anche un appuntamento agonistico in calendario: la prova del circuito della Fci bellunese “Saranno Campioni”, in programma per il 12 agosto.
Classifiche. Esordienti: 1. Stefano Ravarelli (Motoclub Lazzate) pen. 13, 2. Pietro Fenaroli (Caravaggio Offroad) 35, 3. Giorgio Matti (Caravaggio offroad) 60. Allievi: 1. Alessio Povolo (Bmx Vigevano-la Sgommata) pen. 12, 2. Oscar Varenna (Valtellina) 58, 3. Patrizio Priamo Puschiasis (Valtellina) 58, 4. Marco Orsenigo (Motoclub Lazzate) 79, 5. Mirko Gasparetti (Caravaggio) 80. Junior: 1. Alessandro Bertola (Valtellina bike traial) pen. 17, 2. Marco Selva (Motoclub Lazzate bike trial) 65, 3. Andrea Maranelli (100-One let us ride) 74. Elite: 1. Paolo Patrizi (Motoclub Lazzate bike trial) pen. 36, 2. Francesco Policante (Bmx Vigevano-la Sgommata) 50, 3. Luca Monaci (Caravaggio offroad) 73, 4. Davide Caretta (Gt-360 degrees) 75, 5. Samuele Cogo (Gt-360 degrees) 78, 5. Andrea Vicario (Caravaggio offroad) 80. Master: 1. Roberto Previtali (Altitude) pen. 38, 2. Francesco Rolleri (Lazzate biketrial) 44, 3. Federico Brunelli (Busto Garolfo) 53, 4. Matteo Pasquali (Busto Garolfo) 56, 5. Marco Carradore (Busto Garolfo) 75.
Raffaele Scottini
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