La Dolomiti Bellunesi prende Vavassori. Via in prestito De Paoli
Tra i movimenti possibili anche un nuovo secondo portiere

Il difensore Gabriele Vavassori c’è, l’attaccante Filippo De Paoli lascia e va in prestito al Montebelluna. E in uscita dovrebbe esserci anche il portiere di riserva Leonardo Saccon, con un sostituto in arrivo. Il mercato della Dolomiti Bellunesi porta in dote diversi movimenti nel penultimo giorno della sessione invernale del mercato dilettantistico. Oggi ultime ore per concretizzare le operazioni, dopo di che a gennaio al massimo si potrà fare affari con club professionistici o tesserando gli svincolati.
Nonostante non siano previste uscite nel reparto, e a fronte di una difesa cresciuta negli ultimi due mesi, il direttore generale Luca Piazzi ha messo a segno un colpo lì dietro. Ufficiale l’innesto del milanese Gabriele Vavassori, proveniente dal Crema. «Mi è bastato un minuto di telefonata con il dg per capire la realtà della Dolomiti. Ho grande entusiasmo e voglia di fare bene», ha commentato il ragazzo al sito ufficiale del club. Tra i punti di forza di Vavassori c’è la duttilità. «Ho giocato in tutti i ruoli della linea difensiva a tre, così come a quattro. Anche se fare il “braccetto” nella retroguardia a tre è il ruolo che preferisco, mi permette di partecipare più attivamente alla costruzione del gioco». In carriera vanta circa 130 gettoni in serie D. «Ho cominciato piuttosto tardi nel calcio, prima a Novara e poi alla Pro Vercelli. A 17 anni, invece, sono approdato all’Arconatese, dove ho vissuto tre campionati di serie D, prima di passare in C, con la Pianese. Per quanto riguarda le ultime stagioni, una l’ho divisa tra Vado e Torres, l’altra a Fano». L’arrivo di Vavassori non si tradurrà comunque nell’addio di Andrea Conti. Il duttile classe 2000 rimane in maglia dolomitica.
Più a sorpresa giunge la cessione in prestito del feltrino Filippo De Paoli. Il classe 2002, out nelle scorse settimane a causa di un infortunio, lascia la Dolomiti e va al Montebelluna. Proprio l’avversaria contro cui è giunto un pareggio mercoledì nell’ultima giornata di andata, è ora la nuova squadra dell’esterno dell’attacco cresciuto nell’Union Feltre e passato anche per il Monza Primavera. Cercava più spazio e nel 4-3-3 trevigiano aumenterà le chance di giocare, rispetto ad una collocazione tattica difficile da trovare nel 4-3-1-2 del tecnico bellunese Diego Zanin. A giugno farà poi ritorno alla base, non prima di aver cercato di salvare la compagine biancoceleste ora ultima in classifica assieme al Villafranca. Da segnalare come sulle sue tracce ci fosse anche l’Adriese capolista. Non sono previste altre cessioni, salvo novità odierne. Al massimo, verrà perfezionato l’innesto di un nuovo portiere da affiancare al titolare Virvilas. Ciò libererà il dodicesimo Leonardo Saccon, rimasto in tribuna mercoledì. Infine, da giorni non si allena più in gruppo Daniele Casella. Già da tempo ai margini del disegno tattico della Dolomiti, il centrocampista attende una nuova squadra.
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