La Canottieri torna a sorridere con i tre gol rifilati al Maniago

Partita più difficile del previsto contro la giovanissima formazione friulana Al vantaggio su tiro libero di Savi è seguita la doppietta del brasiliano Gheno

Gianluca Da Poian / BELLUNO

Tris al Maniago. Così la Canottieri Belluno riallaccia il feeling con i tre punti, che mancavano dalla vittoria di metà dicembre contro il Rovereto. Era un successo dato assai probabile alla vigilia, essendo di fronte la compagine sempre sconfitta in questo torneo e tra l’altro priva dei due giocatori di maggiore esperienza. Ma non è stata una passeggiata di salute, anzi.

Un po’ di deconcentrazione, qualche errore sottoporta, alcuni svarioni difensivi e l’organizzazione dignitosa dei friulani ha costretto i biancoblù a sudarsi eccome la vittoria.

Non a caso, la rete del vantaggio è giunta solo su tiro libero di Gabriele Savi, mentre nella ripresa a chiudere i giochi ci ha pensato la doppietta di Estevao Gheno, lo spagnolo giunto nella sessione invernale di mercato.

Ora in classifica a quota 19 è avvenuto l’aggancio ai danni del Maccan Prata, che tra l’altro ha giocato una partita in più.

SAVI GOL

Nel quintetto iniziale c’è posto per Alessandro Bortolini, autore del suo primo gol con i grandi una settimana fa a Pordenone.

Gli ospiti sono molto giovani e non hanno molta qualità tra i piedi, però stanno in campo con ordine e addirittura in un due tre circostanze creano qualche pericolo dalle parti del portiere Dalla Libera. In particolare spicca Borsatti, uno dei più attivi tra i suoi.

La Canottieri comunque ha il predominio nel possesso palla e ci provano un po’tutti, senza fortuna. Gli ospiti però sono piuttosto fallosi e al 15.50 commettono la sesta infrazione. Del tiro libero se ne incarica Savi che non sbaglia.

DOPPIO GHENO

Sbloccato il punteggio, si pensa ad una ripresa di goleada. Invece nonostante il quasi immediato raddoppio di Gheno (2.15) su assistenza di Savi, il match resta equilibrato e va avanti come la frazione iniziale: la Canottieri ci prova in tutti i modi, il Maniago ribatte quando può e come può, costringendo il subentrato estremo difensore Del Prete a non abbassare la concentrazione.

Non è in giornata Juan Moreno, al quale infatti Bortolini risparmia qualche minuto pensando anche ai prossimi impegni ravvicinati. Il tris bellunese giunge solo quando ormai la partita non ha quasi più nulla da dire. È il 18.33 e Rotta serve Gheno, botta del 3-0 in fondo alla porta friulana.

Nei secondi conclusivi spazio anche uno degli under da inizio anno aggregato in prima squadra, David Di Donato, in campo sino alla sirena conclusiva che arriva proprio sulla conclusione di Borsatti a fil di palo. Il Maniago riceve gli applausi degli addetti ai lavori e i dirigenti presenti alla Spes Arena, idem la Canottieri. Che magari non avrà brillato ma ha vinto. E a fine stagione conta solo quello. —

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