In prova il “pivot” Stefano Pinatti
Dal Monte si accasa a Montebelluna, via anche Luciani e Guarino

SEREN DEL GRAPPA. Dal Monte al Monte. Che il centrale Federico Dal Monte non fosse tra i riconfermati, si sapeva da un po’. Mancava solo conoscere la sua nuova squadra. Il centrale classe 1997 resta in serie D, accasandosi in realtà a pochi chilometri di distanza. Il Montebelluna ha annunciato ufficialmente il suo ingaggio, per cui si ritroverà sicuramente da avversario con la sua ex squadra.
Ieri, invece, correva il dubbio sul perché mancassero due giovani che, almeno inizialmente, sembrava facessero parte del gruppo che iniziava la preparazione. Sia Francesco Luciani che Ciro Guarino, però, prenderanno strade diverse. Il primo ha preferito cercare una soluzione diversa, magari in Eccellenza o Promozione, mentre l’ex San Giorgio pare sia finito nel mirino della scatenata Plavis di Prima Categoria.
Curiosità, invece, per Stefano Pinatti. Un attaccante che svettava su tutti ieri, per via dell’altezza, e si è scoperto presto essere in prova. Lo ha consigliato il corregionale Tobia Fusciello, e chissà se potrà fare al caso dell’Union. È un fuoriquota, e questo gioca a suo favore.
Mi manda Vianello.
Tra i nuovi, l’arrivo più rocambolesco è stato quello di Riccardo Busatto. Un’idea nata quando Guzzo ha intrapreso la strada di Ascoli. In ogni caso, l’ex Este è stato ben consigliato. «Marco Vianello, oltre che mio compagno di squadra da dicembre in giallorosso, è soprattutto un grande amico. Nonostante la sua situazione qui fosse stata un po’particolare, mi ha parlato solamente bene di Feltre. Soprattutto era molto contento della scelta da me presa. Poi, sono arrivato con i tanti giri che avvengono nel calcio: c’è chi va, chi viene, ognuno con motivazioni diverse. So solo che questa possibilità non me la sono lasciata scappare, prendendola al volo».
(dapo)
Argomenti:calcio union feltre
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