Il Mantova è a zero «ma il Belluno deve stare all’erta»

BELLUNO. Vietato sottovalutare l’avversario. Domani pomeriggio alle 15 il Belluno attende al Polisportivo il Mantova, gara valida per la quarta giornata di serie D. I gialloblù si presentano con tre vittorie e in testa alla classifica in solitaria mentre la squadra lombarda è il fanalino di coda del girone, avendo infilato fino ad ora solo sconfitte. Questo però non deve ingannare il Belluno.

«La classifica non rispecchia i valori in rosa del Mantova», spiega il tecnico del Belluno, Michele Baldi, «è vero che in questo momento loro non hanno punti ma ad inizio campionato avrei detto che sarebbero stati una squadra da sesto posto in su e resto di questa idea. Sono partiti male, ma hanno le risorse per riprendersi e quindi dovremo stare attenti. Per me sono un avversario a livello di Delta e Legnago e non sono assolutamente da sottovalutare».

Belluno primo dopo tre giornate, te lo aspettavi?

«Mi aspettavo di fare un buon gioco e di fare tanti gol, ma sinceramente non pensavo di raccogliere così tanto», continua Baldi, «il campo però sta dando altri responsi e sono molto soddisfatto».

Rosa al completo.

Finalmente Baldi può contare su tutto il gruppo. Sono tornati tra i convocati anche Piazza e Sommacal. Il primo ha recuperato da un problema muscolare che lo tormentava da diverse settimane mentre il difensore ha avuto il nulla osta da parte dei medici dopo l’operazione alla spalla. Domani pomeriggio al Polisportivo potranno entrare gratis i ragazzi fino ai diciotto anni e tutte le donne.

Chi gioca?

Potrebbero giocare quelli visti contro la Liventina: Vencato, Petdji, Pramparo, Franchetto, Mosca, Bertagno, Masoch, Quarzago, Salvadego, Rocco, Corbanese. Possibile ballottaggio tra Pramparo e il rientrante Sommacal.

In Coppa c’è l’Este.

Dopo aver superato il primo turno contro il Tamai, il Belluno giocherà i trentaduesimi contro l’Este. Il match sarà secco e si disputerà al Polisportivo il 4 ottobre. Se i gialloblù dovessero passare, affronterebbero il 6 dicembre una tra Imolese o Castelvetro.

«Affronteremo un avversario di livello che è abituato da diversi anni a fare la D», spiega ancora Baldi, «ci teniamo alla competizione e quindi cercheremo di passare il turno; in più vincere aiuta a portare a casa altre vittorie, e andare avanti non può che farci bene».