Il Belluno è in ansia per Farinazzo

Serie D. È uscito per un colpo al ginocchio: «Fa un po’ male, speriamo bene»

BELLUNO. La classifica non permetterebbe ancora di sorridere. Due punti di vantaggio sulla zona play-out sono un margine ad alto rischio. Però il Belluno sembra aver svoltato e la seconda vittoria di fila in trasferta ottenuta contro il Cordenons è un segnale forte. Fa seguito all'affermazione prima di Natale sul campo del Montebelluna e non era mai successo quest'anno di conquistare sei punti in rapida successione. Ma quel che più fa ben sperare i tifosi gialloblù è l'aver dominato in uno stadio, l'Assi, dove non aveva ancora vinto nessuno da novembre, quando i granata hanno iniziato a giocare nella propria casa. Il 2-1 è punteggio striminzito, però va bene così.

Apprensione Farinazzo. Unica nota stonata è il problema al ginocchio che ha costretto Farinazzo a uscire anzitempo. Da capire cosa possa essere successo, al di là che si spera possa essere niente di grave. Il classe 1996 aspetta le visite di domani e nel frattempo incrocia le dite. «Sono caduto e l'avversario mi è arrivato sul ginocchio. Fa un po' male a dir la verità, spero di avere buone notizie. Non saprei proprio cosa aspettarmi». Anche perché il giocatore, tornato dal Chieri nel mercato di riparazione, è un talismano. Due partite da titolare e due vittorie. «Allora bisogna proprio sperare di non avere problemi ed essere disponibile già domenica contro il Campodarsego».

Borghetto contento. Chi invece per una volta non ha dovuto sudare più di tanto è Nicola Borghetto. E non per le gelide temperature che sabato facevano da contorno al match, quanto più perché il Cordenons ha tirato un paio di volte in porta: una è stata il rigore trasformato da Maccan, l'altra nel finale ma senza pretese di alcun tipo. «Una vittoria meritatissima, poco da dire. Fin dall'inizio abbiamo dominando e non meritavamo assolutamente di andare sotto. Penso decisivo sia stato segnare subito dopo il loro gol: entro l'intervallo dovevamo pareggiarla, altrimenti sarebbe stata dura nel secondo tempo. Poi Gianmarco si è inventato un colpo dei suoi. La molla che ci ha permesso di conquistare questi sei punti? La volontà di recuperare i tanti punti persi per strada nel girone d'andata». Adesso al Polisportivo si presenterà il Campodarsego e poi ecco la trasferta a Legnago. Due sfide tostissime, ma fare punti qui... «Saranno partite combattute, come tutte in questo campionato tosto: può succedere qualsiasi cosa, l'equilibrio regna sovrano. Adesso stiamo meglio, non siamo più in undici contati come accaduto sino ad ora. Il gruppo è sempre rimasto solido e credo la nostra compattezza e unità meriti delle soddisfazioni. La classifica? Siamo a due punti dai play-out, vero, ma anche a nove dai play-off. Vediamo cosa accadrà nelle prossime due partite».(dapo)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi