Gli Orange Belluno si fermano solo in finale

Rugby touch. Grandissima prova al torneo di chiusura del campionato italiano in provincia di Brescia

LENO. Il colore del secondo posto? Orange. In quel di Leno, nella Bassa Bresciana, era in programma il torneo di chiusura del campionato italiano di Touch, e la squadra bellunese Orange si è classificata alle spalle dei campioni del Brianza Toucherz.

Arrivare sino alla finalissima è stata una conquista inaspettata, considerato che per quasi tutto il campionato il team nostrano aveva viaggiato a metà classifica del ranking. Il salto in quarta posizione e l'accesso diretto alla fase decisiva è avvenuto soltanto la settimana precedente, con l'ottima prestazione al torneo di Rovigo. La trasferta in terra lombarda è stata organizzata dai ragazzi con l'entusiasmo di chi, dopo diversi anni di assenza dal podio, aveva finalmente l'occasione di riscattarsi e magari puntare a quel titolo mancante dal 2014.

Nei quarti di finale subito una vittoria contro i Brianza Toucherz, vincendo al drop off 6 mete a 5. Superati anche i Leprotti di Torino alla fase di semifinale (7-1), agli Orange non sembrava vero di poter aspirare al primo posto. Nell’ultimo atto, i bellunesi hanno incontrato di nuovo i Brianza Toucherz, che con un colpo d'orgoglio hanno passato il turno di semifinale battendo prima i Dolomiti Touch e poi i Tiki Anzac. La partita è stata tesissima, con quaranta minuti di pura tensione sportiva. Da una parte il cuore Orange, dall'altra la tecnica impeccabile dei brianzoli.

Nonostante l'impegno massimo però, gli Orange non hanno potuto fare nulla contro l'eccellente prova dei verdi che hanno conquistato il gradino più alto del podio. 11-2 il punteggio finale. Tra i premi consegnati dallo staff di Italia Touch, anche quello per il miglior giocatore che è stato assegnato a pari merito ai fratelli Dimitri e Thomas Reolon. (dapo)

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