Feltrin, un futuro in Coppa del mondo

LONGARONE. Dal Comitato Veneto alla Coppa Europa. E, ora, in Coppa del Mondo. Ne sta facendo di strada Giovanni Feltrin.
Classe 1971, un passato agonistico di buon livello, il forestale di Fortogna potrebbe allenare nientemeno che le azzurre della discesa di Coppa del Mondo nella prossima stagione.
Affiancando il coordinatore del settore, il cortinese Alberto Ghezze.
L’organigramma per la stagione 2013-2014, stagione olimpica, non è ancora stato ufficializzato ma le cose dovrebbero stare proprio così. Ghezze sarebbe il responsabile di un team che comprenderebbe, oltre a Feltrin, anche Monika Mueller nel ruolo di preparatrice atletica e Mattia Lavelli come allenatore- skiman.
In più, dovrebbero far parte dello staff tecnico anche due nuovi ingressi: Michael “Much” Mair, già direttore tecnico del settore femminile e amico da sempre di Ghezze, e anche Marco Viale, già coordinatore della Spagna. Quadri tecnici rivoluzionati, dunque, mentre il gruppo delle ragazze rimarrà praticamente identico. Uno scossone per ridare vitalità a un settore, quello della velocità, per il quale le cose nell’inverno appena trascorso non sono andate come ci si attendeva.
E per farlo si è scelto il team di Ghezze. Un team, si dice nell’ambiente, dalla grandi capacità tecniche ma anche capace di creare il giusto clima, fattore, quest’ultimo, di importanza assolutamente non secondaria.
«Al momento non c’è nulla di definitivo ma se le cose dovessero andare effettivamente così per me sarebbe il coronamento di un sogno – commenta Feltrin - Arrivare in Coppa del Mondo, e per di più nel settore che più ho a cuore, vale a dire quello della velocità, sarebbe veramente il massimo. Vedremo nei prossimi giorni quello che accadrà. Quello che posso sicuramente dire è che questi due anni in Coppa Europa mi hanno permesso di arricchire ulteriormente il bagaglio tecnico dopo l’esperienza fondamentale maturata all’interno del Comitato Veneto».
Feltrin, infatti, ha guidato le ragazze di Fisi Veneto per ben quattordici anni, in “tandem” con Andrea Schenal, altro tecnico della Forestale che guidava, e guida, il settore maschile dello sci regionale.
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