Feltrese, è una domenica da incubi

Perde male in casa con l'Ardita e scivola dalla seconda alla quarta piazza
Enrico Sgrò, autore di alcune buone parate
Enrico Sgrò, autore di alcune buone parate
 FELTRE.
Cade male la Feltrese, che esce sconfitta nettamente in casa contro una diretta concorrente in classifica e perde la seconda posizione, scavalcata proprio dall'Ardita ma anche dal Sottomarina. Adesso è quarta, appaiata al Ponzano e alla Miranese, con il Vittorio Veneto subito dietro in un gruppo affollatissimo di squadre che lottano per il posto d'accesso ai play off.  I granata regalano il primo tempo agli avversari e due gol ad uno scatenato Finotto, che confeziona pure l'assist per la terza rete di Gilde nella ripresa. Eppure, nelle battute d'avvio del match, l'undici allenato dal tecnico Pisani si affaccia un paio di volte in avanti con pericolosità. All'11' Giazzon lancia Tormen scavalcando la difesa, ma l'arbitro fischia fuorigioco tra le proteste del pubblico e l'incredulità del cetravanti. Poi è bravo Bee ad intercettare un cross di Favaro.  Che per la Feltrese soffi una brutta aria si capisce però al 16', quando Finotto inizia a far ammattire la difesa di casa: il giovane numero dieci dell'Ardita si accentra dalla sinistra liberandosi al tiro dal limite e Sgrò alza in angolo. Dal conseguente cross dalla bandierina, Bernardi incorna a lato.  La doccia fredda al 22': triangolo stretto al limite dell'area, difesa immobile e Finotto solo davanti a Sgrò ha tutto il tempo di prendere la mira per infilarlo alla sua sinistra accarezzando il palo. Passano 5' e la caduta di un difensore ospite spiana la strada sulla destra a Tormen, che mette un traversone al centro a filo d'erba, ma Feltrin taglia davanti a Favaro pronto a calciare e lo anticipa. I granata non riescono praticamente mai a tirare in porta e la scossa non arriva, mentre ancora Finotto fa venire il mal di testa alla retroguardia. Al 33' resiste a un contrasto con Polloni al limite ma spara alto e 3' più tardi salta due avversari mirando l'angolo distante. Sgrò smanaccia e sulla ribattuta Bernardi colpisce la traversa. E' il preludio del raddoppio, che si materializza al 41'. Su una palla innocua nelle retrovie, e il portiere fuori area in attesa dell'alleggerimento, Polloni si addormenta con la sfera a metà strada, facendosi bruciare da Finotto che segna a porta vuota.  Dopo il tè caldo negli spogliatoi, la Feltrese schiaccia sull'acceleratore con piglio diverso per cercare di rientrare in partita, senza incidere. Evanescenti in attacco, i padroni di casa capitolano al 67'. Il solito Finotto crea gioco dalla sinistra e crossa basso a tagliare l'area per Gilde che deve solo appoggiare in rete il gol dello 0-3. Gara chiusa e tanto rammarico per i granata, che nel tabellino collezionano calci d'angolo (dieci), ma quasi nessun tiro in porta.

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