Fauner: «La Genuin? Dipende da lei»

Incertezza sul futuro della falcadina. La novità in azzurro è Marina Piller
Arianna Follis, Silvio Fauner e Magda Genuin
Arianna Follis, Silvio Fauner e Magda Genuin
 
SAPPADA.
La probabile formazione. Il direttore Silvio Fauner non conferma niente sulle indiscrezioni della Gazzetta, a proposito delle nuove squadre della Coppa del Mondo di fondo, rimandando tutto alle riunioni tecniche di oggi e sabato e al consiglio Fisi d'inizio maggio. Ci sono i bellunesi Pietro Piller Cottrer, Fulvio Scola, la per niente sicura Magda Genuin e Virginia De Martin e la novità sarebbe Marina Piller.  Direttamente dalla Coppa Europa. Le altre nuove entrate sarebbero Gaia Vuerich, Melissa Gorra e Federico Pellegrino. Non c'è Arianna Follis, che aveva annunciato il suo ritiro: «Ci stiamo ancora ragionando - frena Fauner - e quindi è ancora tutto prematuro. C'è una riunione con i tecnici in agenda per oggi e la prossima sarà sabato: è qui che prenderemo tutte le decisioni, prima di passarle al consiglio. Quello che ho letto mi giunge nuovo».  
Bilancio stagionale.
Il carabiniere sappadino è stato confermato nel suo ruolo di direttore tecnico, segno che il presidente federale Giovanni Morzenti e il delegato Guido Carli sono soddisfatti: «Abbiamo fatto molti podi in Coppa del Mondo, specialmente in campo femminile e possiamo essere contenti di come è andata la stagione. Diverso il discorso per i Mondiali di Oslo, dove sono i risultati a dirci che non abbiamo fatto bene, nonostante più di un buon piazzamento, oltre all'argento di Follis».  
Le scelte di Oslo.
Le staffette mondiali sono arrivate quarte e ci sono molte recriminazioni per quella femminile, con l'impiego di una Confortola che è andata piano e l'esclusione di una Genuin, che aveva un piccolo problema, risolvibile in tecnica libera. L'alpina falcadina era stata già scartata nella team: «Difficile dire che un'atleta non è in condizione, se a distanza di poche ore arriva nelle dieci in una 30. Genuin sapeva che non avrebbe fatto la team e le stava bene. Inizialmente era nella staffetta, che poi è cambiata non tanto per il malanno della Follis, ma per il suo».  
La voce di Antonella.
Non devono essere stati brividi di freddo quelli che hanno aggredito Fauner, dopo aver ascoltato l'intervista Rai, nella quale Confortola dice di non essersi preparata per questa gara, di non avere i suoi sci e altre cosa da non dire davanti a tutti: «Abbiamo scelto lei, perché Genuin si è chiamata fuori in classico e De Martin veniva da due brutte gare. Confortola è arrivata dall'Italia e non aveva stress particolari. il discorso degli sci non ha riguardato solo lei: Di Centa ha fatto la pursuit con quelli di Clara ed è pacifico provare il materiale degli altri ragazzi».  
L'ultima di Pietro.
Il quartetto maschile, invece, non potyeva che essere quello. Compreso Pietro Piller Cottrer in ultima frazione: «Abbiamo fatto la gara che dovevamo fare, con Clara che ha portato a termine la miglior frazione in carriera. Purtroppo Piller Cottrer è arrivato con Northug, Hellner...».

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