Dolomiti Warriors, lo scudetto sfuma ai rigori

EGNA (BOLZANO) . Ci sono voluti l’overtime prima, i rigori poi, per assegnare il tricolore del campionato di broomball. Il titolo nazionale, purtroppo, non è andato ai portacolori della provincia di Belluno, i Dolomiti Warriors, ma ai campioni in carica, i Leifers Sharks.
Il tutto è successo in una finale combattutissima e spettacolare, ben giocata da entrambe le formazioni. I tempi regolamentari si sono chiusi sul 3-3. L’overtime (10’ giocati tre contro tre) è terminato invece senza reti. Persistendo la situazione di parità, dunque, si è proceduto ai tiri di rigore, nei quali gli Sharks sono riusciti ad avere la meglio 3-2 (portando dunque il risultato sul definitivo 6-5).
I bellunesi sono passati in vantaggio per due volte: nel primo tempo hanno segnato l’1-0 dopo nemmeno 2’ grazie a De Lazzer, ma sono stati ripresi da Albasini all’8’. I Warriors sono tornati avanti (2-1) al 13’ con Pagnussat, ma Strobl ha pareggiato appena 2’ più tardi. Nel secondo tempo sono stati i campioni in carica a passare in vantaggio (3-2 grazie allo stesso Strobl) ma i Warriors sono riusciti a riequilibrare il risultato con Pais e a mandare il match all’overtime.
«È stata una gran bella partita – commenta il dirigente bellunese Mirco D’Incà – durante la quale entrambe le squadre hanno proposto un broomball di alto livello. Abbiamo avuto molte occasioni da gol noi così come loro. Non c’è alcuna delusione, ma soltanto la soddisfazione di aver centrato due finali in una sola stagione con una squadra totalmente nuova».
Alla vigilia i Dolomiti Warriors avevano già battezzato quello di ieri come il “grande giorno”. Vincere, infatti, avrebbe significato riportare in Veneto, e in provincia di Belluno, il titolo tricolore (che venne vinto l’ultima volta dal Belluno). Così, purtroppo non è stato, per la squadra dell’allenatore Ruggero Vecellio e dei dirigenti accompagnatori Mirco D’Incà, Matteo Rech e Ivan Cagnati. Ma resta negli occhi la bella cavalcata di questi mesi. In semifinale i Dolomiti Warriors hanno eliminato i Bad Boys. La gara d’andata, giocata in trasferta a Brunico, si è chiusa con una netta affermazione dei bellunesi per 3-0. Nel match di ritorno i padroni di casa si sono imposti nuovamente, questa volta per 4-2, staccando il pass per la finalissima di ieri sera. Ancor prima, ai quarti di finale, i Warriors l’avevano spuntata sui Red Devils. I Leifers Sharks, detentori del titolo italiani, in semifinale avevano superato invece i Pochi ’89. Al termine della stagione regolare erano stati proprio gli Sharks a chiudere in testa con 26 punti, davanti ai Dolomiti Warriors (secondi a quattro lunghezze di distanza) e ai Pochi ’89 (terzi a quota 21). (n.p.)
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