Di Gallo: «Il Topolino non morirà ma cambierà solamente nome»

BELLUNO. Trofeo Topolino, addio. Non ci sarà più uno dei "monumenti" dello sci alpino giovanile, quel trofeo inventato da Rolly Marchi che dal 1957 ha lanciato sulla ribalta internazionale tantissime...

BELLUNO. Trofeo Topolino, addio. Non ci sarà più uno dei "monumenti" dello sci alpino giovanile, quel trofeo inventato da Rolly Marchi che dal 1957 ha lanciato sulla ribalta internazionale tantissime speranze che poi sono diventati campioni: da Gustav Thoeni, Ingemar Stenmark, Marc Girardelli, Alberto Tomba, Janica Kostelic, solo per citarne alcuni. Le strategie aziendali della Disney prevedono, a partire dal 2017, la cancellazione di tutte le manifestazioni sportive organizzate in Italia con il marchio "Trofeo Topolino". Così, il prossimo anno non si disputeranno il rugby (previsto a maggio a Treviso), il calcio (a giugno in Valle d'Aosta), lo sci alpino e lo sci nordico (tra febbraio e marzo a Folgaria e in Val di Fiemme).

«È stata presa la decisione di usare i nostri contenuti e le nuove tecnologie al fine di ampliare il modo in cui raggiungiamo e coinvolgiamo bambini e famiglie», si legge in una nota. Parole che smentiscono le voci su un annullamento delle manifestazioni per paura del terrorismo. In ogni caso, Topolino saluta l'Italia. E saluta, soprattutto, la neve. Sì, perché se nel corso del tempo l'iniziativa è stata estesa anche ad altri sport, la prerogativa del trofeo tradizionalmente è sempre stata la neve.

«Un vero peccato, il Topolino era... il Topolino! Un evento che ha caratterizzato la carriera giovanile di migliaia di sciatori» spiega Michele Di Gallo, responsabile del settore Ragazzi - Allievi del comitato veneto della Fisi, la federazione italiana degli sport invernali. «Dopo il Campionato italiano di categoria è il trofeo più sentito: in regione ci sono due giornate di selezione, una dedicata al gigante e una alla slalom. Al termine di queste i migliori (una trentina complessivamente tra Ragazzi e Allievi ndr) vanno alla fase nazionale, fase nella quale ci siamo tolti sempre belle soddisfazioni. E qualcuno è riuscito poi a fare bene anche nell'ultimo atto, quello internazionale».

«L'evento non si chiamerà più Topolino ma verrà svolto ugualmente. Non sarà più targato Disney, ma da parte del comitato organizzatore che abbiamo sentito in queste ore c'è la volontà di andare avanti trovando un'altro "naming" per il trofeo, sempre con il forte supporto della regione Trentino con la Trentino Marketing. Non hanno al momento ulteriori notizie sul fatto se riusciranno a trovare un altro sponsor. Comunque nessuna intenzione di mollare, anzi cercheranno di avere ancora più sinergia tra Topolino sugli sci Topolino sci di fondo (altro evento con bellunesi gradi protagonisti, ndr) e Topolino skicross, lanciato lo scorso anno».

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