Calcio: sua Eccellenza, il Ripa Fenadora FOTO

Due gol al Rosà, la Piombinese rallenta e a Seren può esplodere la festa promozione
Il gol del 2-0 che ha in pratica chiuso la gara A destra Massimiliano Parteli portato in trionfo dai suoi giocatori (www.obiettivo.net)
Il gol del 2-0 che ha in pratica chiuso la gara A destra Massimiliano Parteli portato in trionfo dai suoi giocatori (www.obiettivo.net)
SEREN DEL GRAPPA
. Sua Eccellenza... il Ripa Fenadora. Non sarà stata invitata al matrimonio del secolo ma la società neroverde presieduta da Nicola Giusti conquista con un turno d'anticipo la corona di regina della Promozione e vola a piè pari nel prossimo campionato d'Eccellenza.

Avanti di due reti contro il Rosà, è bastato vedere quasi al novantesimo, prima la camminata pensierosa e poi la corsa gioiosa del diesse Alberto Faoro, dietro la recinzione del campo di Rasai, per capire che la Nuova Piombinese non se la passava bene contro il Longare e per far scattare quindi la festa dei padroni di casa al triplice fischio di fine gara.

L'inizio della festa. Pacche sulle spalle, abbracci, sorrisi, lacrime ed urla di gioia e tuffo sotto gli spalti gremiti con tanto di ultras del settore giovanile neroverde che non hanno smesso mai un secondo di inneggiare allo loro squadra ed ai propri beniamini. Poi via con i gavettoni di rito prima del ritiro negli spogliatoi per dare il via alla festa vera e propria che si presume sia durata per tutta la nottata.

La partita
. Anche se di fronte alla promozione la cronaca potrebbe passare in secondo piano è giusto raccontare le gesta di questa squadra che, al secondo tentativo, pesca un salto di categoria di tutto rispetto. Quando le due squadre entrano in campo la tensione è palpabile anche perché lo spettro della delusione patita l'anno prima è ancora presente. Passano però solo cinque minuti e già l'Union si presenta due volte in area vicentina con un'azione manovrata di Gheller, Scopel e del giovane Tavernaro. Ancora Gheller si propone come uomo assist lanciando un paio di volte un po' troppo in profondità per mago Herrera.

Anche Oppio mette di poco fuori un bel diagonale mentre poco dopo Gheller imbambola tre giocatori, lancia per Herrera che sfodera un cross perfetto sul quale non arrivano nè Andrighetti, né Tavernaro.

I gol
. Bastano quindi due minuti di orologio, a cavallo del ventesimo, per sancire la vittoria dei feltrini nei confronti del Rosà.

La prima rete nasce da una punizione dal limite di Scopel non trattenuta da Zenari e preda di Gheller per il primo centro. Due minuti dopo angolo di Scopel, testata di Herrera e pallone che carambola sul capo di Rimoldi prima di finire in rete per il definitivo 2-0. Già perché l'Union poi cala a tratti un po' d'intensità ma sfiora ancora il gol con Herrera e Tavernaro almeno in altre quattro occasioni mentre il Rosà non sfrutta qualche raro momento di rilassatezza della difesa di casa... ed è subito Eccellenza.

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