Calcio Belluno, Pavan: «La salvezza sicura è a 18 punti»
Le prossime dieci partite di serie D saranno altrettante battaglie per i gialloblù

Alberto Battaglia attaccante del Belluno
BELLUNO.
Quindici o diciotto? Di sicuro le prossime dieci partite di serie D saranno altrettante battaglie per il Belluno. Nella settimana successiva alla domenica di sosta, si rincorrono le ipotesi sulla quota salvezza. Il mister Roberto Raschi e il direttore sportivo Paolo Bottacin rischiano di essere ottimisti, di fronte al direttore generale Roberto Pavan. I due hanno azzardato 15 punti, il digì si spinge a dire 18.
Non è lana caprina, soprattutto quando c'è di mezzo la salvezza: «Secondo me, quindici punti potrebbero anche non bastare - avverte Pavan - mi spiego: dovessimo farli tutti negli scontri diretti che ci aspettano, allora magari sarebbero sufficienti, ma sarà difficile. Non ci sono dubbi sul fatto che si debba vincere incontri come quelli con il Kras Repen piuttosto che il Montecchio o il Torviscosa, ma mi aspetto dei buoni risultati anche in altri incontri, vedi quello con al Sanvitese di domenica. La ripresa dovrà essere incoraggiante e pazienza se affrontiamo una squadra motivata».
Oggi amichevole.
Raschi ha organizzato una partitella con la Juniores nazionale di Alessandro De Conto, l'altra squadra di piazzale della Resistenza, che ha osservato un turno di riposo, sempre per il debutto della Rappresentativa di serie D, alla Coppa Carnevale di Viareggio. Può darsi che i due portieri Marco Trivellato e Alan Miniati si alternino a difesa della porta della giovanile. Quasi sicuramente il centrocampista Yari Masoch sarà utilizzato con gli under. L'augurio del tecnico gialloblù? Un risultato scoppiettante. Un 5-4 potrebbe già andare bene: vorrebbe dire che la partitella è stata combattuta e la prima squadra ha messo a segno un buon numero di gol.
Lazzaretti ai box.
L'unico giocatore inutilizzabile è sempre Daniele Lazzaretti, che sta curando la sua coscia incidentata a Bassano, sotto gli occhi della società di appartenenza: «Questo è un giocatore che ho scelto personalmente - ammette Pavan - e non certo per caso. L'anno scorso aveva giocato una trentina di partite nella Berretti bassanese e l'avevo visto più volte, rendendomi conto che era il giocatore più adatto alla nostra fascia destra bassa. Purtroppo a Belluno non è stato per niente fortunato e adesso comincia a essere assente da un bel po' di tempo. Si era infortunato prima di Capodanno, nella partita di San Donà e, in seguito, ha avuto una ricaduta. Chissà che possa tornare presto in squadra».
Serie D - Tigers 3-0.
Intanto, la Rappresentativa di serie D sta andando sempre meglio, al torneo di Viareggio. Dopo aver battuto per 2-0 l'Esperia Viareggio, ieri il bellunese Daniel Onescu e i suoi compagni hanno strapazzato per 3-0 gli australiani dei Leichhardt Tigers. Hanno segnato Ferrè dopo cinque minuti e De Sena dopo sette. Neanche assestati in campo e i ragazzi di Magrini avevano già chiuso la partita. Il terzo gol di Zerbato, una volta passata la mezz'ora è servito solo a mettere le cose ancora più in chiaro. E adesso non rimane che affrontare l'Inter, nella partita che deciderà la prima e la seconda classificata. Quanto a Onescu, sta giocando sempre: evidentemente il mister lo vede molto bene e il ragazzo ex Belluno e attualmente al Rimini sta facendo del suo meglio, come al solito. L'anno scorso due giocatori gialloblù erano stati all Coppa Carnevale: l'esterno sinistro Stefano Mosca e l'attaccante Gianmarco Brotto. I due arrivarono fino ai calci di rigore della semifinale contro quell'Empoli, che avrebbe poi perso la finalissima contro la Juventus.
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