Bottacin, bilancio ottimale per i motori bellunesi

BELLUNO. Matteo Bottacin, fiduciario sportivo provinciale, analizza la stagione sportiva dell’Automobil Club Belluno. Va ricordato che il 2014 è stato per lo sport automobilistico bellunese un anno d’oro, nel corso del quale tutte le gare in calendario sono state portate a termine con ottimi risultati e addirittura con l’Alpe del Nevegal che è risultata la cronoscalata con il maggior numero di iscritti in Europa.
Sul piano dei risultati come è andato il 2014?
«Moltissimi dei nostri licenziati hanno ottenuto risultati di prestigio tenendo alto il nome di Belluno anche oltre i confini nazionali. In pista sono degne di nota le performance di Andrea Fontana, nella F4 Championship; e di Luca Anselmi, nel Trofeo 500 Abarth. Nei rally hanno brillato il sempre verde “Brik”, ma anche i navigatori Patrick Bernardi, Simone Gaio e Nicola Vettoretti, solo per citarne alcuni. Paola Valmassoi è stata ancora una volta protagonista nei rally storici. Massimo Fiabane, Tiziano Turrin, Stefano De Gan e diversi altri piloti hanno tenuto alti i nostri colori nelle cronoscalate».
Anche per il 2015 sono in programma molte gare in provincia?
«Sono state confermate tutte le gare del 2014. È già una vittoria. Si parte a febbraio con la Winter Race, classica gara di regolarità. A maggio si continua con il trentesimo Rally Bellunese, confermato nel Challenge di zona. Sempre a maggio è previsto il mini slalom di Farra d’Alpago. A giugno si terrà la Coppa Pedavena, magnifica gara di regolarità. Ancora a giugno, in agordino, è previsto il Rally Dolomiti Historic con abbinata la gara di regolarità, manifestazioni in continua crescita. A fine luglio è in programma il nostro fiore all’occhiello: la Coppa d’Oro delle Dolomiti, regolarità che richiama equipaggi da tutto il mondo con auto da sogno. Ad agosto ci sarà l’Alpe del Nevegal, valida per il Tivm e per il Campionato Austriaco. Infine a settembre la Pedavena Croce d’Aune, confermata nel Civm».
Come ACI Belluno cosa avete fatto per gli sportivi bellunesi?
«Io e il direttivo, composto da vari piloti e organizzatori, siamo sempre stati sensibili e vicini alle loro esigenze. Abbiamo organizzato una delle prime sessioni in Italia per il rilascio dei passaporti elettronici; la prima premiazione, che vorremmo far diventare appuntamento fisso, dei conduttori più meritevoli. Su Facebook abbiamo lanciato la pagina della commissione sportiva dove diamo visibilità ai risultati dei licenziati. Abbiamo organizzato anche: la consulta sportiva per raccogliere proposte ed idee da sottoporre agli organismi centrali di Roma; i corsi prima licenza, ed inoltre siamo sempre a completa disposizione di chi avesse qualsiasi piccolo o grande dubbio».
E il Matteo Bottacin pilota?
«Purtroppo il 2014 è stato un anno di transizione. Per problemi personali le mie R5 Gt turbo e Escort Cosworth sono state ferme. Sicuramente nel 2015 in qualche occasione ritornerò, perché voglia e passione sono sempre enormi. La scorsa stagione ho avuto comunque l’onore di partecipare ad una gara endurance in pista, dividendo l’abitacolo con mostri sacri come Denny Zardo, Andrea De Biasi e Achille Guerrera. Ho avuto anche la fortuna di navigare, in una occasione, l’amico Massimo Guerra su una Ford Focus WRC, vettura ex ufficiale attualmente di propietà del team Friulmotor».
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