Franco Caruso alza il trofeo della Pedavena - Croce D’Aune
Il tenace pilota ragusano ha vinto il duello con il trentino Diego Degasperi, secondo. Podio completato da Matteo Moratelli. Schena il primo veneto al traguardo

La 41esima Pedavena – Croce d’Aune, 12° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna nord, va al siciliano di Ragusa Franco Caruso su Nova Proto NP 01 con motore atmosferico da 3000cc, che con il tempo di 1’51.69, migliore di giornata ottenuto in gara 2, ha avuto la meglio nel duello con Diego Degasperi, il determinato Trentino di Vimotorsport che si è battuto con grande volontà e che mirava a firmare il tris. Tra i due solo 1”87 il gap alla fine. Sul podio tutto Nova Proto anche l’altro trentino Matteo Moratelli.
Appena sotto il podio il primo veneto in classifica, Damiano Schena che sulla Nova Proto Np 03 Aprilia da 1150 cc, ha vinto la classe 1600 e soprattutto tra le sportscar con motore moto. Top five completata in piena rimonta dal sardo Sergio Farris sulla Wolf GB 08 Mistral: il sassarese in gara test/sviluppo ha ottenuto quanto cercato dopo gara 1, seguito dall’umbro tricolore Junior 2024 Filippo Ferretti, che con bravura e dedizione segue il programma di sviluppo della Wolf GB 08 Thunder in versione trofeo.
Settima piazza per Markus Schuster sulla Norma M20 FC in versione E2SC e punti preziosi di CIVM nord tra le monoposto TMSC-SS per Luca Giammattei che ha ottenuto l’8° tempo assoluto sulla Gloria CP 08. Si è divertito come sempre fa nelle amate gare italiane lo svizzero Fabien Bouduban che ha testato gli ultimi sviluppi effettuati da Simone Faggioli sulla Norma M20.
Con tempi da top ten il campano Giuseppe D’Angelo ha suonato un’autentica carica in gruppo GT, rafforzando il comando in CIVM sulla Ferrari 488 EVO Challenge. Bella la lotta per il secondo tempo di GT tra il trevigiano Romy Dall’Antonia, come sempre arrembante sebbene su Porsche 911 GT3 in versione GT Cup e l’ascolano Alessandro Gabrielli che sulla 488 del Cavallino si è assicurato il 2° posto in GT Super Cup Div.1.
Luca Spinetti non ha tradito i pronostici ed ha dominato il gruppo ER1 sulla iconica Subaru Impreza, seguito sul podio delle estreme auto da salita da Andrea De Stefani su Renault Clio e dal padovano Enrico Trolio che ha primeggiato in classe 1.6 con la Peugeot 106 e in gara 2 ha rimontato su Matteo Togn su Volkswagen golf Gti 16, quarto al fotofinish.
Il bresciano Luca Tosini su Audi RS3 LMS ha dettato legge in gruppo TCR, come ha fatto Roman Gurschler sulla evolutissima silhouette della Fiat 500 in E2SH. Non si è smentito nella “sua” gara Denis Mezzacasa, sempre pungente con l’intramontabile Seat Leon Supercopa con cui ha preceduto Francesco Abate su Peugeot 308.
Per la Racing Star Plus Alberto Cioffi su tutti con la MINI, seguito da vicino da Matteo Bommartini su Honda Civic Type-R e Gianluca Luigi Grossi su Renault Clio, che hanno chiuso nell’ordine il podio RS+ ed il gruppo delle Aspirate.
Altro bel duello quello per il gruppo Racing Start, dove per i motori turbo RSTB ha visto la supremazia di Maurizio Abate sulla MINI, di poco davanti all’ascolano Davide Gabrielli sulla fidata Seat Leon Station Wagon e al toscano Lorenzo Mercati ancora in fase di affinamento della nuova Honda Civic Type-R.
A segno tra le aspirate il bravo e concreto Giulio Panteghini sulla Honda Civic Type-R. Impennata di Kevin Lechner sulla agile BMW M3 per le A-S, le auto protagoniste del passato più recente, come per le N-S Lorenzo Accorsi su Honda Civic ha respinto ogni tentativo di avvicinamento di Alberto Agosti su auto gemella.
L’esperto e sempre concreto Giampaolo Basso ha dettato il passo alle auto Storiche con la Porsche Carrera RS di 2° Raggruppamento, categoria in cui ha avuto il 2° tempo il già europeo Idelbrando Motti, l’emiliano su un’altra Carrera di Stoccarda.
Tanti applausi ha come sempre avuto la leggendaria Lancia Stratos di “”Tony” Fassina.
Edizione segnata dall’entusiasmo e da tanta passione sottolineata dal folto pubblico presente che ha esaltato le prestazioni di ogni pilota. La cerimonia di premiazione nella storica Birreria Pedavena ha completato l’edizione 2025 e proiettato con fiducia lo sguardo verso il futuro.
Classifica Top 10: 1 Caruso (Nova Proto NP 01) in 3’44”27; 2 Degasperi (Norma M20 FC) a 1”87; 3 Moratelli (Nova Prot NP 01) a 12”49; 4 Schena (Nova Proto NP 03 ) a 18”95; 5 Farris (Wolf GB 08 Mistral) a 20”63; 6 Ferretti (Wolf GB 08 Thunder) a 21”88; 7 Schuster (Norma M20 FC) a 22”39; 8 Giammattei (Gloria C8 Cup) a 25”05; 9 Bouduban (Norma M20 FC) a 27”58; 10 D’Angelo (Ferrari 488) a 30”46.
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