Alla Ztll basta giocare un tempo

MEL. Una Ztll a due facce sconfigge il Godega. La squadra di Signoretto domina il primo tempo e va al riposo sul 2-0 grazie alle reti di Tormen e Iannuzzi, mentre nella ripresa si chiude troppo, subisce il 2-1 di Lenisa e corre qualche rischio di troppo nel finale.
La vittoria porta tre punti importanti per rimanere in scia playoff: ora i rossoazzurri condividono la quinta piazza a quota 33 con Cavarzano, Postioma e Vittsangiacomo, con il Trevignano quarto che precede tutti di 3 lunghezze.
Signoretto opta per un 4-4-2 coperto e tutto basato sulla corsa. Una scelta che dà buoni frutti: in campo si vede una squadra vogliosa e brillante.
Inizialmente le due formazioni si studiano, con gli ospiti che cercano la via del gol con Oliana (6’, sopra la traversa) e Tomè (13’, para Bertelle).
Scoccato il quarto d’ora è solo Ztll: i padroni di casa guadagnano calci piazzati a ripetizione, così Rosso sale in cattedra. Il centrocampista sui calci da fermo è sempre pericoloso: al 18’ conclude poco sopra il legno lungo, al 23’ cerca l’incornata di Rosset che però è anticipato da Martini. Da un’altra punizione al 28’ scaturisce il gol del vantaggio: calcia Rosso da posizione defilata sulla sinistra, in mischia Tormen svetta e infila il portiere sul palo lontano.
Lo schema viene replicato al 31’ per il raddoppio: Rosso scodella dalla bandierina, la palla arriva a Iannuzzi che con un bel pallonetto insacca sul secondo palo. Prima dell’intervallo, l’attaccante ha ancora due opportunità, ma in entrambi i casi Martini blocca.
I trevigiani rientrano in campo più convinti (ma ancora poco efficaci negli ultimi metri), mentre gli zumellesi sono più attendisti. Al 50’ una palla partita da Tomè e toccata dal neoentrato Lalli attraversa tutta l’area prima che Bertelle blocchi. Al 63’ i locali ritentano lo schema dell’1-0 a parti invertite: punizione di Rosso dalla destra, dall’altro lato Tormen manca l’incornata. Gli ospiti mandano un segnale d’avvertimento con uno scambio veloce tra Campion e Oliana non capitalizzato dal primo, poi al 66’ accorciano le distanze: angolo di Lalli, Lenisa arriva per primo sul pallone e timbra rasoterra.
Nel finale, se si esclude un tentativo aereo in mischia di Tarasco all’89’, è forcing ospite. In più di un occasione la Ztll rischia di essere acciuffata sul pari (nell’ultima azione sale anche il portiere), ma al triplice fischio può partire l’urlo liberatorio.
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