170 atleti della Juventus Alpina danno spettacolo al De Mas

BELLUNO. Passerella finale con il tradizionale saggio di fine anno per la Juventus Alpina. In un gremitissimo De Mas grandi protagoniste le stagioni, in tutte le salse: dalla musica - con le 4 Stagioni di Vivali rivisitata in chiave pop, che ha sublimato l'atto conclusivo della giornata - alle coreografie studiate ad hoc per rappresentare al meglio il tema. Stagioni rappresentate da ginnasti e ginnaste attraverso i momenti che più le connotano: dai funghi alla vendemmia, da Halloween al vento, dallo sci al Natale e molte altre. Autunno inverno primavera estate, il fil rouge 2015 si è rivelato un successo.

In un Palasport popolato come di consueto da genitori, famiglie e tanti bambini, più di 170 atleti - di età compresa fra i 4 (i più piccini, la “scommessa vinta” così definita dal presidente Silvano Cavallet) e i 18 anni - hanno dato prova delle loro doti e abilità acrobatiche sul parquet del palazzetto bellunese. Spettacolari e coloratissime le coreografie realizzate, che hanno potuto esaltare la bravura dei ginnasti e delle loro complesse routine.

Giovani e giovanissimi ginnasti hanno offerto a genitori, parenti, amici e appassionati un repertorio variegato di quanto appreso durante i mesi di lezioni. Un intrecciarsi di elementi acrobatici e di delicate coreografie, alle quali gli atleti hanno lavorato da tempo, sotto l’attenta guida degli istruttori.

Il saggio finale è il coronamento di una stagione ricca di risultati importanti. A brillare in particolar modo i maschietti, come Marco Monti di Sopra e Luca Zandegiacomo che si sono conquistati l'accesso alle finali nazionali di Pesaro. Un'annata che si conclude per i più piccoli ma non per tutti: per i ginnasti (e tutte le squadre agonistiche) che si sono aggiudicati le finali di Pesaro il viaggio è appena cominciato.