A Belluno una stazione accessibile, moderna e funzionale: lavori quasi ultimati, dopo le Olimpiadi la riqualificazione del piazzale

Alla presenza del ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini presentato lo stato di avanzamento lavori. «I Giochi non sono solo la pista da bob, grazie a questo evento resteranno sul territorio investimenti e opere molto importanti»

Il ministro Salvini al sopralluogo in stazione a Belluno
Il ministro Salvini al sopralluogo in stazione a Belluno

Cinquanta milioni di euro investiti sulle stazioni ferroviarie del Bellunese, per renderli snodi efficienti, moderni e accessibili. Proseguono a ritmo serrato i lavori, per essere pronti in tempo per l’appuntamento sportivo del 2026. Oggi, martedì 18 novembre, è stato fatto il punto del cantiere in stazione a Belluno, alla presenza del ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini.

A Belluno è stato adeguato dal punto di vista impiantistico e strutturale il fabbricato viaggiatori, che è stato anche restaurato. Al primo piano troveranno posto alloggi per il personale della Polfer. Sono stati abbattuti due edifici che non erano più utilizzati, per migliorare l’accessibilità al sottopassaggio che collega il piazzale con la statale 50, rappresentando quindi anche un corridoio urbano molto importante.

Sono state alzate le banchine, per abbattere le barriere architettoniche e permettere un miglior accesso ai treni, e sui binari ci saranno finalmente gli ascensori: tre, uno su ogni banchina con il terzo a servizio anche del sottopasso (lato statale).

I lavori, ha spiegato la responsabile investimenti stazioni per l’area Nord Est e Lombardia di Rfi, Susanna Borelli, sono al 90% e saranno ultimati a gennaio. Costo: 15 milioni di euro. Finite le Olimpiadi inizierà anche la riqualificazione del piazzale della stazione, dove saranno migliorati i flussi e ci saranno più spazi pedonali, per rendere l’area più sicura per i tantissimi studenti, per i lavoratori e i viaggiatori. L’intervento, finanziato da fondi statali, della Provincia, del Comune di Belluno e di Dolomitibus, richiederà circa un anno e mezzo: si prevede il completamento per la fine del 2027. Il costo è di 5,5 milioni di euro.

«Grazie alle Olimpiadi ci sono 50 milioni di euro di investimento su quattro stazioni in provincia di Belluno», ha detto il ministro Salvini. «Le Olimpiadi non sono solo la pista di bob di Cortina, che in tempi record abbiamo realizzato. Dopo marzo rimarranno sul territorio tantissime cose importanti. Oggi abbiamo toccato con mano gli investimenti sulle quattro stazioni, non solo Belluno, ma Feltre, Longarone e Ponte delle Alpi». Investimenti strategici, ha concluso Salvini.

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