Dolomiti Superski: neve fresca e cannoni, pronti ad aprire le piste
La stagione del più grande carosello sciistico d’Europa al via nel fine settimana con Cortina, Plan de Corones, Alta Val Pusteria e Pampeago

«La stagione dello sci in alcuni comprensori inizierà sabato, altri nel primo fine settimana di dicembre, e per Sant’Ambrogio ci faremo trovare preparati. Prenotazioni? Ottime, a conferma del grande interesse della vacanza invernale». Parola di Andy Varallo, presidente di Dolomiti Superski che con 1.200 chilometri di piste è il più vasto consorzio d’Europa. Il carosello che comprende Alto Adige, Trentino e Veneto, aprirà alcuni impianti già questo fine settimana grazie alle basse temperature notturne degli ultimi giorni e alle nevicate della scorsa notte.
Da sabato 26 si potrà sciare nella zona di Cortina d’Ampezzo (passo Falzarego), a Plan de Corones (Brunico), a passo Monte Croce (Alta Val Pusteria) e ad Obereggen-Val di Fiemme (Pampeago). Dal 3 dicembre si potrà sciare in quasi tutti i comprensori, compresi gli impianti del Sellaronda. Gli ultimi impianti saranno pronti per il Ponte dell’immacolata. Varallo ne ha parlato al Kick-off Event di Dolomiti Superski, ieri pomeriggio, insieme al direttore Marco Pappalardo.
Nonostante la neve fresca, caduta in queste ore, i cannoni sono in azione dappertutto. Di solito sono impiegati, in una stagione, fra le 150 ore e le 240, un terzo delle quali per la preparazione delle piste. Ed è quanto, appunto, sta avvenendo. «Siamo ottimisti», hanno detto Varallo e Pappalardo, confermando che gli aumenti dei giornalieri, dato il caro energia, sono del 10% circa, ma che si possono scontare con le prenotazioni online fino a due giorni prima della discesa.
«Le previsioni meteo negli ultimi giorni si sono modificate in meglio, le basse temperature ci hanno permesso l’inizio dell’innevamento programmato, ci siamo confrontati con le prime nevicate perchèéanche la neve naturale gioca un ruolo fondamentale soprattutto per la cartolina invernale che vogliamo regalare a chi vorrà visitarci - ha detto Varallo -. Fino a fine mese sono previste temperature in ribasso soprattutto nelle ore notturne e questo ci agevola sia nella preparazione delle piste che nell’innevamento programmato che richiede due fasi. La prima è l’attivazione dei cannoni dove si produce neve, la seconda che serve a riempire i bacini di stoccaggio. Dolomiti Superski sarà in grado di aprire la stazione come da programma, sono sicuro che alcuni comprensori che volevano aprire il 26 e 27 novembre riusciranno a farlo».
Dolomiti Superski punta molto sulla sostenibilità ecologica, sociale ed economia e Varallo ha annunciato, al riguardo, importanti iniziative.
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