Salone Nautico Venezia 2025, le barche protagoniste della vela: ultimo giorno di eventi

Particolarmente apprezzato dal pubblico, l’universo della vela con modelli che rappresentano il meglio della tecnologia e dell’eleganza su acqua. A dominare la scena per maestosità è il Sunreef80, un catamarano dalle dimensioni imponenti, con ampi spazi e finiture di alta gamma, ideale per crociere esclusive in pieno relax.

Dotato di soluzioni eco-friendly, tra cui pannelli solari e sistemi di gestione dell'energia, questo yacht rappresenta il futuro della navigazione sostenibile. Accanto a lui, il prestigioso Swan 70, che è un’icona assoluta nel mondo della vela nato in anni di grande maturità del progettista German Frers, che coniuga eleganza e prestazioni superiori, attirando l’attenzione degli appassionati e degli esperti del settore.

Questa imbarcazione è capace di affrontare lunghe traversate con il massimo della stabilità e della velocità, mantenendo un comfort impareggiabile per l’equipaggio.

Il Gran Soleil 52P (performance) invece, è stato progettato per chi cerca alte prestazioni senza rinunciare all'abitabilità e partecipa alle regate. Ha un piano velico generoso e una struttura leggera ma estremamente resistente.

La sua costruzione in materiali all’avanguardia ne ottimizza la velocità e la manovrabilità, rendendolo un’opzione eccellente per chi ama navigare con vento sostenuto. Il progetto della carena è di Matteo Polli e gli interni di Nauta Design.

Una barca di grande successo per il cantiere di Aquileia è anche il Solaris 50, esempio perfetto dell’equilibrio tra performance e comfort, si distingue per le sue linee moderne e la sua qualità costruttiva impeccabile.

Una prima mondiale, mostrata in un Salone per la prima volta in acqua a Venezia à il First 30, una barca versatile, veloce e giovanile, perfetta per chi cerca un mix di sportività e comfort. La sua linea sportiva e il piano velico ottimizzato lo rendono un’imbarcazione ideale per chi cerca emozioni forti senza sacrificare il comfort a bordo.

Disegno dei Sam Manuard e Lorenzo Argento. Grande interesse del pubblico veneziano anche per il Pogo 30 e il Pogo 36, piccole imbarcazioni dalle forme agili e dinamiche nella tradizione dei “traversatori atlantici”, pensate per chi ama una navigazione veloce e sicura, con una costruzione solida ma sorprendentemente leggera.

Immancabile in banchina il leggendario Moro di Venezia, protagonista di memorabili imprese veliche e presenza imprescindibile nei saloni nautici e nelle grandi competizioni. Questa barca ha segnato la storia dello yachting e continua a incantare gli appassionati con la sua eleganza e il suo passato glorioso nelle regate internazionali.

Per gli amanti della vela e della sua epopea, imperdibile oggi (ore 11, torre di Porta Nuova) l’incontro con Giancarlo Pedote, navigatore toscano che racconterà della sua ultima impresa, la Vendée Globe. Dopo quasi tre mesi di sfide complesse e condizioni meteo avverse, Giancarlo Pedote insegna che i traguardi vanno ben oltre i numeri e che la forza interiore è la chiave per superare ogni limite.