Ciclovia tra Venezia e Trieste, aperti due nuovi tratti a Jesolo e Cavallino Treporti
Proseguono i lavori lungo il percorso di 278 chilometri attraverso 32 Comuni. Il completamento del tratto veneto è previsto per la primavera 2026

Aperti al transito due nuovi tratti della ciclovia Venezia-Trieste nei Comuni di Jesolo e Cavallino Treporti.
Il percorso collegherà Venezia a Trieste lungo un percorso di 278 km, di cui 116 in Veneto, attraversando due Regioni e 32 Comuni, di cui 10 veneti.
La cerimonia lunedì 28 luglio con la contestuale sottoscrizione del verbale di consegna provvisoria del tratto ai Comuni di Jesolo e Cavallino Treporti.
«E’ un ulteriore passo avanti nel percorso verso il completamento in Veneto previsto per la primavera del 2026. Un’infrastruttura di respiro europeo, integrata nella rete nazionale delle ciclovie turistiche, pensata per valorizzare la costa e l’entroterra in chiave sostenibile, culturale e ambientale. I tratti appena aperti offriranno a residenti e turisti un collegamento sicuro e panoramico, contribuendo al tempo stesso a generare importanti ricadute economiche per il Veneto Orientale», ha detto la vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti.
I due nuovi tratti di ciclovia aperti al transito rientrano nell’ambito del secondo tronco che collegherà Torre di Mosto a Venezia attraversando sei Comuni (Ceggia, Cessalto, San Donà di Piave, Musile di Piave, Jesolo e Cavallino Treporti), per un’estensione di 66 km complessivi.
A Jesolo è stata consegnata anche la passerella Pioveselle, che renderà il percorso più sicuro e fruibile. I lavori nei due Comuni sono costati oltre 1,7 milioni di euro per un investimento complessivo di quasi 8 milioni per il rispettivo lotto.
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