Pm Pavia a Nordio, su Garlasco nessuna violazione segreto

Procuratore, parti e difensori quotidianamente in TV

(ANSA) - MILANO, 04 LUG - Il procuratore di Pavia Fabio Napoleone risponde al ministro della Giustizia Carlo Nordio sollecitato dall'interrogazione del capogruppo di Forza Italia in commissione Giustizia della Camera, Tommaso Calderone. il quale chiedeva al ministro di capire, dopo la riapertura delle indagini a carico di Andrea Sempio, per il delitto di Garlasco fosse stato violato il segreto investigativo e se non ci fossero gli estremi per un procedimento disciplinare. Napoleone nella sua relazione al ministro risponde che tutto ciò che sta circolando è "materiale non segreto" perché "conosciuto dalle parti e dai loro difensori, i quali quotidianamente compaiono nei vari talk show televisivi o in interviste sui quotidiani". Secondo "La Provincia pavese", che ha dato la notizia, sulla base di questa relazione il ministro Nordio ha risposto al deputato Calderone che "non sono emersi elementi suscettibili di rilievo disciplinare". "Nessun magistrato della Procura, nessun consulente tecnico o dirigente della polizia giudiziaria ha rilasciato interviste o dichiarazioni", scrive Napoleone nella sua relazione a Nordio perché la prima disposizione impartita quando si è iniziato ad indagare su Sempio "è stato il divieto di diffusione di notizie" che secondo il procuratore capo "risulta essere stato rigorosamente osservato": "Tanto che soltanto a seguito del rifiuto da parte dell'attuale indagato Sempio e del successivo ordine del gip di rilasciare il Dna la notizia è circolata, facendo divampare di nuovo l'attenzione mediatica, che di certo nuoce anche all'efficacia ed efficienza delle indagini", conclude il capo della Procura pavese. (ANSA).

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