Oscar 2026, una stagione tutta in famiglia

Dai Day-Lewis agli Skarsgard, padri, figli, sposi in gara

(di Alessandra Baldini) (ANSA) - NEW YORK, 26 NOV - Oscar 2026: per molte star sarà una affare di famiglia. Dai fratelli Josh e Benny Safdie, entrambi potenzialmente in corsa per il miglior regista, a Daniel Day-Lewis che potrebbe vincere il suo quarto Academy Award per Anemone diretto dal figlio Ronan, sono tanti i divi che - o per aver lavorato assieme o impegnati in progetti rivali - potrebbero ricevere gradite sorprese in vista della notte delle stelle del 15 marzo. Per saperlo bisognerà aspettare l'inizio del prossimo anno: le candidature per tutte le categorie saranno annunciate il 22 gennaio, mentre il 16 dicembre usciranno le shortlist tra cui quelle per i migliori film internazionali per cui è in gioco l'italiano Familia di Francesco Costabile. Tra i film stranieri - con buone chance anche per il miglior film - concorre Sentimental Value del norvegese Joachim Trier, Grand Prix a Cannes e pluricandidato agli Efa, il cui protagonista Stellan Skarsgard ha messo da mesi un'ipoteca sull'Oscar per il miglior attore: Stellan ha otto figli tra cui Alexander e Bill Skarsgard, entrambi potenziali candidati rispettivamente per Pillion e Dead Man's Wire. In più di un caso i rapporti di famiglia hanno portato a collaborazioni. Noah Baumbach e Greta Gerwig, marito e moglie nella vita, sono tornati a lavorare assieme in Jay Kelly, girato in gran parte in Italia e presentato a Venezia: Noah l'ha scritto e diretto, mentre Greta, regista di Piccole Donne, oltre alla sceneggiatura, ha recitato nella parte di Lois, la moglie del manager di Jay (George Clooney), interpretato da Adam Sandler. Per altri due sposi nella vita la nomination potrebbe arrivare per film contrapposti: Jesse Plemons è un teorico dei complotti in Bugonia di Yorgos Lanthimos; mentre Kirsten Dunst ha recitato nel crime comedy-drama Roofman di Derek Cianfrance. Plemons e Dunst non rischiano di rubarsi la nomination (a differenza degli Spirit per il cinema indipendente e i Gotham, gli Oscar ancora mantengono percorsi diversi per uomini e donne nelle categorie della recitazione), potenziali rivali del 2026 saranno i fratelli Safdie: dopo aver collaborato in film come Good Time e Uncut Gems, quest'anno Josh ha scritto e diretto Timothée Chalamet e Gwyneth Paltrow nella commedia Marty Supreme in uscita nelle sale italiane per Natale, mentre Benny, Leone d'Argento a Venezia, ha fatto lo stesso con The Smashing Machine. Sempre a proposito di famiglie di Hollywood, c'è quella di Matthew McConaughey: l'attore premio Oscar 2013 per Dallas Buyers Club ha recitato accanto al figlio Levi e alla madre Mary Kathlene McCabe in The Lost Bus, un film sul devastante incendio Campfire del 2108 in California. Infine il clan Day-Lewis: Daniel è riemerso dalla pensione per il figlio Ronan, al suo debutto alla regia con Anemone, scritto col padre a quattro mani. Il film ha segnato il ritorno di Day-Lewis al cinema dopo Phantom Thread del 2017, mentre la moglie Rebecca Miller era impegnata a girare la docuserie Mr. Scorsese su Martin Scorsese, non entrata in gara perché uscita in streaming su Apple Tv. (ANSA).

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