Gli artisti più amati dai giovanissimi allo “Springo Festival”, show a Villa Montalban

Appuntamento il 9 e 10 giugno, organizza il Gruppo 90 di Polpet. Topinelli: «Puntiamo a valorizzare la piazza di Belluno per la musica»

Un grande evento musicale che punta ai giovani. E al divertimento consapevole. Cercando di andare a colmare, da qui in avanti, lo scarso appeal di Belluno in questo campo. Manca una settimana al debutto dello “Springo Festival” (dal nome dell’azienda pontalpina che fa da main sponsor), manifestazione ideata dal Gruppo 90 Polpet e patrocinata da Provincia e Comune di Belluno, che si terrà il 9 e il 10 giugno dalle 21 nell’area di Villa Montalban.

La line-up punta a richiamare il target 14-25 anni, con artisti da loro molto amati come Villabanks, Lovegang126, Olly e Colla Zio, questi ultimi due in gara al Festival di Sanremo 2023. Non mancheranno l’area street food, chioschi e spazi dove divertirsi in sicurezza.

«L’idea di creare un evento simile è nata circa un anno fa», ricorda Mauro Topinelli, presidente del Gruppo 90, «e si è concretizzata con la partecipazione della Provincia a Casa Sanremo. Inoltre, il Comune di Belluno voleva promuovere un evento per giovanissimi, dopo l’annullamento a novembre dell’Halloweek. Raccogliendo queste indicazioni, parlando con amministrazione e commissione prefettizia, ci siamo mossi per trovare a Belluno un’area per grandi eventi, che possano cioè accogliere fino ad oltre 5 mila persone, e un domani fino a 10 mila. Abbiamo individuato quella più consona nel prato antistante Villa Montalban, in zona aeroporto. Un posto visto come molto sicuro e capiente». La prova sarà costituita dal doppio live della settimana prossima.

Un’iniziativa tale si potrà realizzare grazie ad un lavoro in rete a più livelli che ha prodotto un format che potrà essere sfruttato anche da altri gruppi o enti. «Mi preme sottolineare», evidenzia Topinelli, «la sinergia tra associazioni, istituzioni e aziende, che ha creato un modello di lavoro teso raggiungere l’obiettivo di autorizzare grandi eventi all’interno dell’area di Villa Montalban e avere il supporto in sinergia delle diverse realtà del territorio. Un esempio su tutti, la sicurezza medico-sanitaria dell’evento, che sarà resa possibile dalla fusione delle competenze di Eva Alpago e Croce Rossa, che per la prima volta a Belluno porteranno un presidio medico avanzato».

In conclusione, perché un evento di questo genere nel capoluogo dolomitico? Lo spiega Topinelli: «Belluno non è ad oggi una piazza interessante per gli artisti. Mara Sattei è stata in programma fino ai primi di maggio. Dopodiché ha dovuto rinunciare al contratto, perché la sua casa discografica ha scelto di partecipare ad un evento a Roma. Naturale per un’artista della sua portata valutare le opportunità migliori. Non è solo un discorso di cachet, anche importanti; se la piazza non porta seguito, si fa fatica a crescere nell’ambito dei grandi eventi. La palla adesso passa ai ragazzi: serve la vostra partecipazione. Se sapremo gestire bene questa opportunità, avremo un modello per portare eventi per giovani anche a Belluno, ed ogni anno puntare ad una line-up migliore».

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