Violata l’email della moglie di Massaro

BELLUNO
Due accessi nella notte, dal Marocco e dall’India, il classico giro del mondo per far perdere le proprie tracce. E’ stato violato l’account email della moglie di Jacopo Massaro, che nelle prossime ore sporgerà denuncia alla Polizia postale, nella speranza di capire chi e perché abbia messo il naso nelle faccende private del candidato sindaco.
«Ce ne siamo accorti in mattinata», spiega Massaro, «quando mia moglie ha fatto il primo accesso della giornata. Gmail ha un sistema efficiente, che rilevale intrusioni e, con un messaggio, le ha suggerito di modificare immediatamente la password perché durante la notte si erano verificati due accessi sospetti». Sulla base dell’ip di accesso, gmail sa da dove ci si connette e, a pochissime ore di distanza dai collegamenti registrati a Belluno, la moglie di Massaro risultava connessa anche dal Marocco e dall’India. Fatto impossibile e da qui il segnale di allarme.
«Noi comunichiamo praticamente solo via email», spiega Massaro, «perché con i nostri telefonini scriverci così è gratis, quindi più conveniente che usare gli sms. Nella posta di mia moglie non ci sono informazioni riservate, ma comunicazioni private su cose quotidiane tipo chi va a fare la spesa, o a prendere i bambini o piani di vacanze. Qualcuno ha fatto tanta fatica per niente, ma è sgradevole come se qualcuno entrasse in casa a guardare nei cassetti. Non so cosa pensare, la faccenda è a metà tra il ridicolo e il preoccupante». Certe cose comunque non succedono per caso: «La prendo come una curiosata in vista delle elezioni, ma hanno trovato solo dialoghi tra moglie e marito».
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