Vince il fascino del treno a vapore

I quattrocento viaggiatori accolti martedì da numerosi feltrini

FELTRE. Il programma di arrivo e partenza è cambiato all’ultimo accorciando di un’ora abbondante la permanenza in città, ma la gita con il treno a vapore che ha coinvolto i 400 viaggiatori che avevano prenotato il loro posto con Avapo Mestre, l’associazione che offre assistenza ai malati oncologici, è andata benissimo. Un primo maggio che si è chiuso in modo soddisfacente. Soddisfatti gli organizzatori che hanno riempito al limite le cinque carrozze d’epoca trainate dalla locomotiva a vapore, soddisfatti i viaggiatori che hanno potuto trascorrere alcune ore visitando alcuni siti culturali e pranzando in uno dei locali aperti, e soddisfatti pure i feltrini, che anche stavolta non sono mancati per assistere all’arrivo del convoglio e per dare un’occhiata alle carrozze, una volta che i viaggiatori erano scesi a terra.

Un fascino che si rinnova e che in questa occasione è stato sottolineato dalla presenza di un gruppo in costume dell’800 che ha concesso una breve esibizione in stazione ferroviaria e poi è salito verso la cittadella destando la curiosità dei feltrini che sono rimasti a casa. Per Feltre è stato come se fossero arrivati otto autobus carichi di turisti e tutto è filato liscio. Alle 16, mezz’ora prima del previsto la partenza per ridiscendere in pianura. Un altro treno storico arriverà domenica 27 maggio.(r.c.)

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